Brutta avventura per il secondogenito della famiglia Ball, che insieme a due compagni di college ha deciso di “passare un pomeriggio alternativo” rubando in un negozio Louis Vuitton di Hangzhou; la squadra in questi giorni è in Cina per giocare la prima giornata di campionato, venerdì 10 novembre, contro Georgia Tech.
Purtroppo per i tre ragazzi l’avventura è durata poco e non è certo finita come loro speravano: immediatamente scoperti all’uscita del negozio, hanno scatenato un alterco che ha coinvolto ben venti guardie armate; attualmente i tre ragazzi (gli altri due sono Jalen Hill e Cody Riley, entrambi parte della squadra di basket) stanno aspettando una sentenza, mentre UCLA, la loro università, si è dichiarata “disponibile ad aiutare le autorità cinesi per punire l’accaduto”.
Sarà interessante vedere come reagirà l’eccentrico padre della famiglia Ball, LaVar, personaggio che non si è mai fatto sfuggire l’occasione di esaltare i propri figli come fossero dei diamanti grezzi, alla “marachella” di LiAngelo.
Inizia il campionato NCAA
Intanto venerdì inizierà, con o senza LiAngelo Ball, la regular season del basket targato NCAA: si prevede un campionato molto interessante, con Duke e Michigan State che partono favorite. I Blue Devils di coach K, infatti, possono contare sulla classe di freshmen migliore della nazione (su tutti Marvin Bagley, ma occhio anche a Trevon Duval, Gary Trent e Wendell Carter); gli Spartans di coach Izzo invece possiedono il grande favorito per la corsa all’MVP del campionato, ossia l’ala Miles Bridges, che ad inizio estate ha rinunciato al salto in NBA per provare a vincere con il college.
Dietro le due favorite grande attesa anche per Kentucky, squadra giovanissima ma di indiscusso talento (quattro titolari su cinque sono al primo anno: Quade Green, Hami Diallo, Kevin Knox e PJ Washington); Kansas, che vuole ripetere i successi della scorsa stagione nonostante Josh Jackson non sia più a roster; Arizona, che anche senza Lauri Markkanen può fare bene e spera nel talento di Allonzo Trier (oltre all’interessante freshman DeAndre Ayton); e l’outsider Wichita State, che può vantare giocatori decisamente più esperti di quelli degli altri atenei favoriti.
