Leone Di Lernia, i Successi degli anni ’90
E’ morto oggi Leone Di Lernia, apprezzato conduttore radiofonico e cantante di canzoni trash e demenziali. La sua fama parte in tarda età, tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90, quando comincia a registrare i primi successi. Negli ultimi anni la ribalta in radio come co-conduttore dello Zoo di 105.
Pugliese classe 1938, era da qualche settimana malato e negli ultimi giorni si era aggravato il suo quadro clinico, anche se era parso migliorato in alcune interviste video: oggi purtroppo la notizia della morte, ma di lui restano le sue canzoni spesso volgari e parodiche. Scopriamone alcune.
I suoi più grandi successi, come riporta anche Wikipedia, sono legati al filone dance-trash e sono spesso parodie demenziali di canzoni famose, come Ra-ra-ri, ra-ra, pesce fritto e baccalà (Gypsy Woman), Magnando (Bailando), Chille che soffre (Killing Me Softly), Tu sei ignorante (Zombie), Uè paparul maccaron (Pump Up the Jam), Te sì mangiàte la banana (The Rhythm of the Night), Melanzan (Turn Around), Il presidente (Love Is Love), Cumbà Giuàn (All That She Wants) e Bevi stu chinotto (Get It On).
Lo Zoo di 105 ha annunciato su Facebook la dipartita dell’artista di Trani, che resterà comunque nella memoria dei tantissimi fan che grazie alla sua vena ironica e ai turpiloqui propri della sua dialettica lo hanno apprezzato nel corso degli anni, lui che è diventato anche una vera e propria star del web.