Le mascherine di stoffa lavabili sono utili contro il coronavirus?
Considerata la carenza di mascherine specifiche contro il contagio da coronavirus, molti ricorrono a quelle fatte in casa, magari di stoffa: ma sono davvero utili?
Diciamolo subito. Se state utilizzando una mascherina in stoffa, lavabile, perché credete che possa salvarvi dal rischio di contagio da coronavirus, allora la risposta è no. Non sono utili. Sono del tutto inutili. Le mascherine di stoffa, o di carta forno come quelle mostrate anche in tv, non ci proteggono dal rischio di contagio da COVID-19. Per quanto il virus sia un po’ più grande di altri subdoli “fratelli” riesce tranquillamente a passare tramite le maglie, per quanto strette, della stoffa.
Il passaggio avviene tramite le cosiddette droplets, piccole goccioline di secrezioni del tratto respiratorio con le quali veniamo in contatto soprattutto in caso di assembramenti e nei luoghi affollati, quindi a distanza inferiore ai 182 cm. Le mascherine di tipo FFP2 o FFP3 sono le uniche in grado di proteggerci davvero dal virus oltre che le mascherine chirurgiche ovvero quelle che siamo abituati a vedere in uso al personale medico.
[amazon box=”B072K4152K,B072JGN9Y1″]Le mascherine in stoffa hanno inoltre almeno altre due controindicazioni: innanzitutto non aderendo perfettamente al volto, di fatto lasciano aperti veri e propri varchi al virus. Come se non bastasse, nella malaugurata ipotesi in cui il virus si fermasse prima di raggiungere il nostro apparato respiratorio, rimarrebbe per un po’ di tempo sulla mascherina che, evidentemente, toccheremo una volta tornati a casa per rimuoverla. Infine, le mascherine di stoffa non sono idrorepellenti: questo significa che favoriscono il deposito e la proliferazione degli agenti patogeni.