Uno dei temi maggiormente discussi negli ultimi anni, sia a livello aziendale che accademico, è quello della digitalizzazione aziendale e delle sue possibili implicazioni. Uno degli aspetti più problematici di questo argomento è la difficoltà di inquadramento dello stesso causato ad un’ambiguità terminologica. I termini che ruotano attorno alla digitalizzazione aziendale non possiedono, almeno per ora, un significato univoco e questo determina dei frequenti fraintendimenti e incomprensioni su più livelli. Molte volte, e questo accade anche a livello accademico, termini come “digital transformation” e digitalizzazione aziendale” vengono utilizzati come sinonimi, non cogliendo così le particolari sfumature che invece caratterizzano due cose ben diverse.
Definizione di digitalizzazione aziendale
Normalmente con il termine “digitalizzazione aziendale” viene indicato un processo mediante il quale si trasformano le interazioni, le comunicazioni e le funzioni di un’azienda in uno o più modelli di business digitali. Non di rado accade che il modello di business possa essere non al cento per cento digitale ma corredato da una parte fisica, tuttavia, anche in questi casi, si parla di digitalizzazione. È ovvio che per poter ottenere il proprio modello è necessario porre in essere prima un vero e proprio cambiamento, questo spiega perché molte volte si parla anche di “trasformazione digitale”.
La differenza tra trasformazione digitale e digitalizzazione aziendale
C’è un confine, per quanto labile possa essere, tra “trasformazione digitale e “digitalizzazione aziendale”, quest’ultimo infatti si intende l’uso di particolari tecnologie digitali, meglio conosciute come digitalizzanti, per ottimizzare il business e per trasformare i processi aziendali. La trasformazione digitale della propria azienda invece si limita a digitalizzare i processi aziendali già in atto, non li crea quindi ma li trasforma semplicemente in formato digitale. Vien da sé quindi che la trasformazione digitale è un concetto molto più generico della digitalizzazione, tuttavia, questo non significa che il concetto di trasformazione possa essere appiattito sulla mera attività di digitalizzazione digitale, com’era un tempo.
Gli elementi essenziali della digitalizzazione aziendale
Trasformare da un giorno all’altra la propria azienda in una efficiente impresa digitale non è un gioco da ragazzi, questo però non significa che la tanto famosa metamorfosi aziendale sia impossibile, anzi. Per potersi muovere al meglio, evitando così rischiose improvvisazioni, è fondamentale avere dei punti cardine da seguire come: modello business, strategia digitale dell’impresa, abilitatori, gestione ecc.
La digitalizzazione aziendale, per potersi definire tale, deve trasformare il proprio modello business, l’esperienza del cliente deve cambiare (in positivo) e deve avvertire l’avvenuta digitalizzazione dell’attività.
Strategia digitale
La strategia digitale ha come scopo quello di rispondere a determinati punti fondamentali, come: in quale settore collocare la propria attività, quali saranno le nuove sfide che l’impresa dovrà affrontare dopo aver effettuato la propria metamorfosi ecc. Per redigere la propria strategia è fondamentale avere una panoramica storica della propria azienda, avere presente ciò che è stata e ciò che sarà, o potrebbe essere. Solo in questo modo è possibile concludere in modo organico il processo di digitalizzazione. Ovviamente tutti i processi di digitalizzazione devono incidere sui propri fattori abilitanti chiave come ad esempio la disponibilità di nuove analisi, di nuovi dati, modelli operativi ecc. Inoltre, tutti i vertici aziendali devono effettuare un profondo sforzo per favorire il cambiamento. Questo significa che anche i manager ad esempio dovranno abituarsi ai nuovi modelli e alle nuove pratiche aziendali digitalizzate. La digitalizzazione infatti determina uno stravolgimento dell’intera azienda, dalle fondamenta fino ai suoi vertici.
