Il XX congresso di storia della Corona d’Aragona si intitola “la Corona d’Aragona e l’Italia” e ci sarà a Roma il 4 e 5 ottobre e a Napoli il 6/7/8 ottobre 2017 presso il Maschio Angioino nelle sale del Comune di Napoli e della società napoletana di Storia Patria e anche presso l’Istituto Cervantes di Napoli.
XX congresso di storia della Corona d’Aragona
Il congresso è a cura degli storici Guido D’Agostino e Francesco Senatore. Si tratta di un congresso organizzato periodicamente dal 1908 dalla Commissione permanente dei congressi della storia della Corona d’Aragona, un organismo internazionale composto di rappresentanti di tutte le Regioni d’Italia che hanno avuto la dominazione aragonese nel corso del Medioevo. Napoli ha fatto parte della Corona d’Aragona dal 1442 al 1501 e ha già ospitato due volte il Congresso di storia della Corona d’Aragona nel 1973 e nel 1997. Le sessioni napoletane del 6/7/8 ottobre 2017 sono dedicate a “la memoria degli Aragonesi nel Regno di Napoli e nei domini italiani”.
Parleranno 87 relatori di varie università e sedi di istituzioni di ricerca storica italiane anche provenienti dalla Spagna, Francia, Irlanda, Germania. Storici, storici dell’arte e della letteratura parleranno dell’influenza degli Aragonesi nell’arte e nella cultura italiana dal ‘400 al ‘900. Il 6 ottobre in apertura del Congresso a Napoli alle ore 17 nella sede della società di Storia Patria del Maschio Angioino si terrà una performance teatrale su Ferrando D’Aragona tratta dal libro “Ferrando D’Aragona, Duca di Calabria” del Professor Guido D’Agostino. La rappresentazione è dell’Accademia vesuviana del teatro di Gianni Sallustro e ha l’adattamento di Antonio Piscitelli e la riduzione per il teatro di Roberta D’Agostino, impegnata anche nell’interpretazione di Germana De Foix.
Della Corna D’Aragona hanno fatto parte Napoli, la Campania , la Sicilia e la Sardegna. Ma anche tutto il mezzogiorno subì l’influenza degli Aragonesi attraverso il dominio delle tre Regioni indicate. Napoli visse una stagione molto significativa sotto gli Aragonesi. Ed è per questo che si è scelta di nuovo la sede di Napoli per questo xx Congresso.
