Sono sopratutto afro-americani, ma anche tanti vip, che hanno smesso di seguire Kanye West su Twitter dopo che il cantautore ha pubblicato una foto mentre indossa un cappellino ‘Make America Great Again’ autografato da Donald Trump.
Era già successo nel 2016, quando il loro incontro era stato immortalato da centinaia di telecamere alla Trump Tower, e la notizia aveva fatto il giro del mondo in pochi minuti sollevando non poche polemiche. Ora, West, 40 anni, ci ricasca e sfoggia con orgoglio un cappello con lo slogan del presidente, scagliandosi anche contro i suoi stessi fan: ‹‹ non sono d’accordo con lui su tutto, ma la gente non può impedirmi di amarlo. Siamo entrambi energia del drago. Lui è mio fratello ›› criticando inoltre quello che lui definisce un ‘mob’ (n.d.r. un assalto di opinioni alla sua persona ) ricevuto da parte dei suoi fan. Il profilo Twitter di Donald Trump ha risposto al messaggio di sostegno da parte del rapper: ‹‹ Grazie Kanye! Davvero cool! ››.
Poche ore dopo West ha anche tweettato, in risposta alle critiche che stava ricevendo: ‹‹ Obama è stato presidente per otto anni e a Chicago non è cambiato niente ››.
In passato Kanye West era stato un forte sostenitore di Barack Obama e dei diritti degli afro-americani, motivo per cui si era guadagnato un’importante fetta di followers solidali con il suo pensiero più che legati alla sua musica.
West, famoso anche per il suo modo provocatore di fare, questa volta sembra però aver superato un confine invisibile. Il sostenere apertamente un presidente con idee razziste e di supremazia bianca è stato visto dai suoi followers come un abbandonare tutti gli afro-americani che non hanno i suoi stessi privilegi — da persona famosa — e che, in Kanye, hanno sempre visto un modo per far sentire la propria voce.
Oltre alle milioni di persone ‘comuni’ che hanno smesso di seguire il cantante su Twitter, e all’hashtag #KanyeWestIsOverParty ( ‘Party: Kanye West è finito’ ) che è entrato rapidamente nelle tendenze, anche innumerevoli star lo hanno ‘unfollowato’: Rihanna, Nicki Minaj, Drake, Ariana Grande, Katy Perry, Lana del Rey, The Weeknd, Justin Bieber, Harry Styles, Zayn, Troye Sivan, Kendrick Lamar e Jaden Smith, per citarne alcuni, e anche la moglie, Kim Kardashian, ne ha preso parzialmente le distanze, ammettendo di non condividere le opinioni del marito.
