Jovanotti ricorda la scorta di Aldo Moro (Video)
“E’ successo 40 anni fa esatti (16 marzo 1978) e ha cambiato la storia del nostro paese e forse dell’Europa intera’’. Inizia a scrivere così il celebre cantautore Lorenzo Jovanotti, che a a 40 anni dal rapimento di Aldo Moro, vuole così ricordare un evento ha segnato il popolo italiano.
Ricorda quando il padre lo portò al funerale degli agenti di Moro, perché suo ”babbo”, Mario “decise di trasformare quella notizia di telegiornale in una lezione per noi figli’’. ‘’Perché’’- continua il cantautore -‘’ I figli degli agenti della scorta di Moro eravamo tutti noi’’, e non dimentica a distanza di anni, il funerale di Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino, e il dolore delle mogli e dei figli, che non c’entravano niente, e che furono succubi di un’ingiustizia. Nel video postato su Facebook canta una canzone di un suo album del 1994, che dedica ‘’a tutti i babbi del mondo. E per i figli che poi saranno a loro volta padri’’, perché anche se quel giorno non capì il motivo per cui i padre lo portò a quella ‘’festa al contrario’’, ora è consapevole di ciò che accadde, di morti che non devono essere dimenticati, di guerre senza pace perché ‘’una ferita per tutti gli esseri della terra e finché non c’è giustizia ci sarà sempre guerra’’.