Italia ripescata ai Mondiali? Dal Perù una speranza
La Fifa ha dichiarato di essere profondamente preoccupata per il difficile momento che sta attraversando il calcio peruviano, scosso da scandali, corruzione e ingerenze politiche. Secondo diverse indiscrezioni, il Governo del calcio mondiale starebbe valutando l’ipotesi di escludere la Nazionale sudamericana dal Mondiale di Russia. Tale esclusione consentirebbe all’Italia di candidarsi per un eventuale ripescaggio.
Ingerenze politiche nel calcio peruviano
A rafforzare le preoccupazioni della Fifa circa la sorte del calcio peruviano è stata una proposta di legge presentata, in questi giorni, nella Commissione Istruzione, Gioventù e Sport del Parlamento di Lima. La proposta in questione mirerebbe a estendere il controllo del Ministero dello Sport sulla federazione calcistica nazionale, scenario proibito dallo statuto della Fifa. In passato, quest’ultima ha sanzionato diverse Nazionali a causa di Governi che avevano operato incisive ingerenze nel mondo del calcio. Nel 2006, ad esempio, tali provvedimenti avevano colpito la Nigeria, affetta da opache commistioni tra sport e politica.
L’Italia torna a sperare?
L’ipotetica esclusione della Nazionale peruviana dai Mondiali di Russia potrebbe riaccendere le speranze dell’Italia di essere ripescata. Tuttavia, in caso di esclusione del Paese sudamericano, sarebbero avvantaggiate le squadre che precedono gli Azzurri nella classifica Fifa, squadre come il Cile o l’Olanda. Inoltre, la Nuova Zelanda, sconfitta proprio dal Perù ai play-off per accedere ai Mondiali, sarebbe la prima legittimata a pretendere il ripescaggio.