Investire in immobili a Milano: consigli per orientarsi al meglio sul mercato
Archiviati gli effetti del cigno nero del Covid, che hanno, di fatto, posto un freno alla crescita che stava interessando il capoluogo lombardo dal 2015, Milano ha iniziato da tempo a riprendersi al meglio. Uno dei settori maggiormente esemplificativi al proposito è quello dell’immobiliare.
Con i prezzi in crescita – parliamo della prima città in Italia per quel che concerne questo aspetto – e il ritorno degli investitori stranieri, sotto la Madonnina si sta vivendo un momento molto felice per quel che concerne l’aspetto immobiliare.
Come dovrebbe muoversi il piccolo investitore per orientarsi al meglio in questo mercato? Scopriamo la risposta nelle prossime righe.
Milano: dove investire in immobili
Quando ci si chiede dove investire in immobili a Milano, tra le prime immagini che vengono in mente spicca indubbiamente quella della zona di City Life, per non parlare del Bosco Verticale. Si tratta di luoghi che, negli ultimi anni, hanno raccontato al mondo il cambiamento epocale che ha attraversato la città.
Milano però è grande ed esistono anche altre zone dove è bene puntare gli occhi. Tra queste spicca Porta Venezia. Quartiere cosmopolita e dai tratti queer, come sottolineato da diversi esperti del settore è da tempo al centro delle preferenze dei piccoli investitori immobiliari.
Non è difficile capire il perché. Parliamo infatti di una zona della città vicinissima a un’area verde di pregio – i Giardini Montanelli – dove passa la metropolitana e dalla quale è possibile raggiungere in tempi ridotti un’arteria commerciale unica in Europa, ossia Corso Buenos Aires.
Proseguendo con l’elenco delle zone dove vale la pena investire in immobili a Milano, un doveroso cenno va dedicato a San Siro. In questo caso, parliamo di una parte della città che è stata interessata da un’importante riqualificazione negli ultimi anni, dovuta in particolare all’apertura della fermata della linea viola. Inoltre, si tratta di una zona che offre un’ampia scelta per quel che concerne il prezzo degli immobili. Si va dalle case di lusso – spesso acquistate o affittate dalle società calcistiche meneghine e utilizzate come residenze dei giocatori – fino a immobili economicamente più abbordabili.
Un doveroso cenno quando si parla delle aree dove investire a Milano deve essere dedicato alla zona vicina all’Università Bocconi, interessante sia per la possibilità di puntare sugli alloggi studenteschi – a tal proposito è bene rammentare che, essendo i genitori gli intestatari dei contratti, si è a minor rischio di morosità – sia per il fermento imprenditoriale che caratterizza l’area adiacente al campus.
Una parentesi finale – ma non per questo meno importante – deve essere dedicata a zone come l’ex scalo di Porta Romana, al centro di un cambiamento epocale per via della preparazione per le Olimpiadi Invernali 2026. Ricordiamo poi il percorso della metro blu da San Cristoforo a Lainate. Come ben si sa, nel momento in cui un’area di una città è interessata dall’apertura della linea metropolitana i prezzi delle case possono solo beneficiarne.
Consigli pratici
Non si poteva non dedicare un paragrafo ai consigli pratici per approcciarsi come investitori immobiliari al mercato milanese. Innanzitutto, è bene avere le idee chiare sul proprio locatario ideale. Se, per esempio, si ha l’obiettivo di intercettare il target familiare, è bene concentrarsi su zone caratterizzate dalla presenza di aree verdi di estensione rilevante (oltre ai già citati Giardini di Porta Venezia, è utile chiamare in causa anche il Parco Sempione).
Da non dimenticare è poi la selezione degli annunci. Se si punta – giustamente – ad andare sul sicuro, è bene cercare quelli di case vendita Milano su portali come ImmobiliOvunque, siti caratterizzati esclusivamente da annunci postati da agenzie di alto livello. Si ha quindi a che fare con un livello di qualità decisamente più alto rispetto ai portali generici.
Per chi cerca case di lusso sono numerose le soluzioni anche su siti specializzati come bestluxuryproperty.com o tanti altri disponibili online.