Investimenti finanziari: facciamo chiarezza sul trading online
Negli ultimi anni il mondo degli investimenti finanziari è cambiato moltissimo e sempre più persone decidono di approcciarsi a questo settore in modo completamente autonomo, ovvero senza ricorrere ad intermediari postali o bancari. Questo risultato è stato ottenuto grazie al trading online che consente alle persone di investire direttamente dal proprio pc o dallo smartphone, attraverso le apposite App dei broker. I numeri del settore mostrano infatti che le piattaforme per il trading sono state al centro di un vero e proprio boom di iscritti e di una crescita continua, mese dopo mese.
Di conseguenza è molto importante fare chiarezza su questo settore e comprendere quali sono le logiche che lo orientano e le sue particolarità. I principali broker che operano in questo ambito hanno lavorato molto per raggiungere i risultati odierni. Per prima cosa le loro piattaforme negli anni sono state rese sempre più user friendly, ovvero intuitive nell’utilizzo. I broker hanno poi creato degli strumenti formativi, inoltre molto è stato fatto poi in materia di sicurezza e di sensibilizzazione su questa tematica importante. In questo scenario, quindi, è importante formarsi adeguatamente sul funzionamento degli investimenti digitali, in modo da cogliere le opportunità che i mercati finanziari offrono. (Fonte: trading online spiegato bene a cura di Tradingonline.me).
Sicurezza e fondamentali del trading
Chi decide di investire in modo autonomo deve prestare attenzione a diversi aspetti, a partire dalla sicurezza. Tutte le migliori piattaforme del settore dispongono di certificati di sicurezza paragonabili a quelli delle banche online e prevedono la completa segregazione dei conti degli investitori che vengono tenuti separati dagli utili prodotti dalla piattaforma, come previsto dalla normativa vigente.
Di conseguenza il primo passo per iniziare a fare trading consiste nello scegliere un broker attingendo all’elenco dei migliori del settore. Al tempo stesso è fondamentale conoscere la materia, ovvero acquisire tutte le competenze necessarie per sapersi orientare in questo ambito. Questo prevede la necessità di apprendere ad esempio:
- La terminologia specifica del trading.
- Le differenze tra i diversi asset.
- Il funzionamento dei cfd.
- Gli strumenti di gestione.
- Le specificità dei singoli broker.
- I metodi di formazione.
Generalmente tutti i migliori broker prevedono degli strumenti formativi ottimi per i principianti e gratuiti, in quanto riservati agli iscritti di una piattaforma. Alcune di queste tengono delle vere e proprie lezioni scaricabili sul proprio pc, mentre altre ancora hanno dei libri in formato ebook che contengono molte informazioni utili. Quasi tutti i broker hanno poi una piattaforma demo che permette agli iscritti di fare pratica, e di testare qualche strategia appresa con i corsi, attraverso delle simulazioni d’investimento.
Come iniziare ad investire
Il primo passo per iniziare a fare trading online consiste nello scegliere una piattaforma idonea. Non ne esiste una migliore in assoluto ma ogni aspirante trader dovrebbe selezionare quella che si adatta meglio alle proprie circostanze. Per operare questa scelta, quando possibile, può essere utile testare la modalità demo, in modo da capire come funziona una piattaforma e quali strumenti mette a disposizione dei propri iscritti. Purtroppo questo passaggio non è sempre fattibile (può essere richiesto un primo deposito).
Le registrazioni sono inoltre molto rapide e richiedono l’invio di un documento di identità, come previsto dalla normativa. In alcuni casi possono essere fatte anche delle domande utili per la profilazione del trader e talvolta queste possono incidere sugli strumenti da lui utilizzabili, con l’unico scopo di ridurre la sua esposizione al rischio, almeno fino all’ottenimento di un più elevato grado di conoscenza del settore.
Infine per iniziare ad investire sarà necessario stanziare un budget e procedere con il primo deposito. Tutti i broker prevedono un deposito minimo che può variare da un minimo di 50 euro ad un massimo di 250. Le modalità solitamente utilizzate per depositare dei fondi sono il bonifico, il pagamento tramite carta di credito o il ricorso a strumenti di pagamento come PayPal. E’ importante precisare che il più delle volte è possibile iniziare ad investire anche con cifre molto contenute, ad esempio con 50 euro, in modo da operare dei piccoli test e procedere poi in modo graduale.