I social network e, più in generale Internet, vivono continuamente sotto processo in un Paese come l’Italia che, probabilmente a causa dell’età media elevata, non riesce a fare un salto di qualità mentale per vedere in loro, oltre allo sterile e talvolta dannoso intrattenimento, opportunità di business per le aziende del futuro.
I contenuti in evidenza
Instagram, il popolare social network fatto sostanzialmente di immagini, si sta sviluppando molto in questo senso al fine di essere un utile canale di promozione per marchi e persone influenti. La web agency di Roma Good Working ha analizzato in particolare la funzione ‘’contenuti in evidenza’’ che permette di tenere per sempre alcune delle storie pubblicate le quali, normalmente, non sono più visibili dopo ventiquattro ore dalla pubblicazione. È semplice poter usufruire di questa funzione ma è necessario aver attivato il salvataggio delle storie (dalle proprio profilo si va su impostazioni e poi impostazioni storie).
Se la storia è ancora ‘’in vita’’, cioè se non sono ancora passate ventiquattro ore dalla pubblicazione, lo si può fare in poche semplici mosse dalla storia stessa: durante la riproduzione della storia si tocca sulla scritta ‘’metti in evidenza’’ accompagnata da un cuore che compare in basso a sinistra, si sceglie un nome di massimo quattordici caratteri e si perfeziona il salvataggio permettendo così a tutti di accedere anche dopo le ventiquattro ore a quella storia attraverso il vostro profilo. Se, invece, le ventiquattro ore fatidiche sono già passate si può comunque cliccare sul cerchietto contenente la vostra immagine del profilo per accedere all’archivio delle storie pubblicate in precedenza e proseguire con il procedimento sopra descritto.
Le storie sono molto utili su questo social network a causa della loro rapida fruizione e i contenuti in evidenza sono utili a superare quel limite temporale delle ventiquattro ore per renderle visibili per più tempo in modo da raggiungere più persone, vantaggio ancora più importante per quei profili aziendali che, avendo oltre diecimila followers, possono inserire link nelle storie indirizzando gli utenti a altri siti con l’ormai celebre swipe up.
Instagram TV
Se le storie e in contenuti in evidenza rappresentano un efficace modo di arrivare all’utente con contenuti brevi, Instagram ha recentemente introdotto anche un’altra funzione che permette agli utenti di realizzare contenuti più lunghi per proporre i propri prodotti o idee, stiamo parlando di Instagram TV, vale a dire quel logo rappresentante una sorta di televisione che compare in alto a destra accanto al pulsante di Direct. Su Instagram TV si può trovare una selezione di video basati sugli utenti seguiti da ognuno e dalle sue interazioni, la caratteristica principale di questa funzionalità è la possibilità di caricare video fino a un’ora di durata. Il meccanismo è simile a quello di YouTube ma c’è un dettaglio che caratterizza Instagram TV e che costringe a creare contenuti appositi e non riciclati da altre piattaforme: infatti, per motivi tecnici legati a una migliore fruizione da smartphone, i video devono essere verticali e di circa 1080×1920 pixel.
Quella di Igtv può sembrare una funzione in contrasto con le altre di Instagram basate sulla fruizione ‘’leggera’’ con contenuti molto brevi e fruibili in qualsiasi contesto, ma in realtà si tratta solamente di un completamento che permette ai brand presenti sulla piattaforma di scegliere in base alle proprie strategie come porsi agli utenti. I meccanismi di Instagram per molti, anche del mestiere, non sono ancora chiarissimi e non sempre è facile cablare una strategia su questo social, ancora una volta vi consigliamo di far riferimento agli utili consigli su come usare Instagram TV dell’agenzia Good Working, consigli utili per imparare a sfruttare al massimo un social network che, piaccia o no, rappresenta una nuova frontiera della comunicazione online.
