Incontro Bersani-Pisapia: prove di intesa per un nuovo centrosinistra
Sta per nascere un nuovo soggetto in quell’area politica italiana che si definisce ancora di sinistra? Forse è un sogno ancora lontano, ma l’incontro avvenuto oggi tra Giuliano Pisapia di Campo Progressista e Pier Luigi Bersani di Articolo 1 sembra essere stato ben più che soddisfacente. Bersani e Pisapia, insomma, dialogano per un nuovo centrosinistra
Prove di intesa tra Mdp e Campo Progressista
I due partiti, nati entrambi, in tempi diversi, dopo la scissione dei loro leader dal PD a identità renziana, non si erano fatti mancare schermaglie nei giorni scorsi. Ad acuire ancor di più il confronto, le posizioni enormemente distanti sulle scelte del Pd in Sicilia, “sopportate” da Pisapia e compagni, e maldigerite, fino ad arrivare allo strappo, dal gruppo di Bersani. Solo una settimana fa, il capogruppo di Articolo 1 usciva con questa dichiarazione su Pisapia: “Il mio rapporto con Pisapia è tra il buono e l’ottimo. Poi dovremo chiarirci, noi vogliamo un centrosinistra pulito e unito. Se Pisapia vuole una discontinuità, siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Ma se vuole Alfano e compagni, c’è qualche problema, non per me, ma per la nostra gente“, ha insistito Bersani: “A Guerini (deputato e coordinatore del Pd) abbiamo detto: in Sicilia uniamo tutte le forze di centrosinistra per cercare una candidatura fuori dallo spettro del Pd e se è così noi ci siamo. Ma il giorno dopo il Pd ha fatto un accordo a Roma, non in Sicilia. Purtroppo il Pd in Sicilia ha scelto Alfano, al posto della sinistra“, ha aggiunto.
I Dubbi sembrano essere stati dissipati dopo l’incontro di oggi tra le delegazioni di Bersani e Pisapia. Nelle dichiarazioni a caldo dei due leader trapela ottimismo. “È stato un incontro utile e propositivo. C’è una consonanza di opinioni, percorso e obiettivo; c’è stato un importante passo avanti” ha detto Giuliano Pisapia. Soddisfatto anche Pier Luigi Bersani che conferma le parole del collega: “Un ottimo incontro. Andiamo avanti”. Mdp riconosce la leadership di Pisapia? “Assolutamente sì”, ha risposto ai cronisti.