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L’Incendio al Tribunale di Milano è doloso? Cosa è successo al Palazzo di Giustizia

Questa mattina si è sviluppato un incendio al Palazzo di Giustizia di Milano. Non c'è stato nessun ferito ma si indaga per capire cosa è successo.

Un incendio è divampato questa mattina al settimo piano del Tribunale di Milano. Al momento sono in corso le indagini e non c’è alcuna prova che il rogo sia doloso.

Come se non bastassero i problemi già esistenti, Milano questa mattina si è svegliata con la notizia del grosso incendio divampato al Palazzo di Giustizia. Il fuco è partito dal settimo piano occupato dalla cancelleria del gip che di fatto è stata completamente distrutta. Anche il sesto piano dell’edificio è inagibile a causa delle forti infiltrazioni d’acqua causate dall’intervento per spegnere l’incendio. Sono in corso verifiche sulla stabilità della struttura e gli accessi son fortemente contingentati.

L’incendio al Tribunale di Milano è doloso?

Le ipotesi secondo cui l’incendio al Tribunale di Milano sarebbe di natura dolosa stanno già circolando ma, per il momento, la versione più probabile diffusa dalle autorità è quella di un cortocircuito causato da un sovraccarico dei sistemi informatici. Il fuoco è scoppiato all’interno di una stanza usata per archivio e, per fortuna, non ha causato il ferimento di nessuno e non si è allargato troppo.

Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco, sono arrivati anche i carabinieri e il pm Alberto Nobili che insieme al procuratore Francesco Greco ha effettuato un sopralluogo verificando i danni. L’ipotesi di un cortocircuito sarebbe parzialmente sostenuta anche da alcuni reclami effettuati nei mesi scorsi dai vertici del Tribunale contro dei ritardi nella messa a norma della struttura.

Come detto, per il momento gli ingressi alla struttura saranno ancora più limitati rispetto a quelli possibili in questi giorni di emergenza Coronavirus. Si proverà a mantenere quanto più possibile funzionale la struttura e a portare avanti le indagini sull’incendio di questa mattina per fare chiarezza nel più breve tempo possibile sulla precisa dinamica di quanto accaduto. Di certo non è il momento migliore per fatti di questo genere.

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Emanuele Terracciano

Nato ad Aversa (CE) il 22 agosto 1994 e laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Collaboro con i siti di Content Lab dal 2015 occupandomi di sport, politica e altro.
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