Spunta l’IMI, la nuova tassa sulla casa. Ma cos’è? Andiamo a scoprirlo insieme.
Ancora è solo una proposta, ma potrebbe essere in dirittura d’arrivo l’IMI, la nuova tassa sulla casa. Quest’ultima sostituirà l’IMU e la Tasi. Ma cos’è? E, soprattutto, in cosa consiste l’IMI? Andiamo a vedere caratteristiche, esenzioni e modalità di pagamento di una misura che fa già molto discutere (l’emendamento, stando alle ultime notizie e dopo i doverosi controlli, sarebbe stato respinto).
IMI: esenzioni e modalità di pagamento
La nuova imposta, se approvata, verrebbe applicata a tutti i comuni italiani, esclusi quelli delle province autonome di Trento e Bolzano. Verranno mantenute le esenzioni riguardanti le prime case, a meno di appartamenti signorili o di un certo valore. Si potrà pagare in due tranche (giugno e dicembre 2016), ma anche in un’unica soluzione, entro il prossimo 16 giugno.
IMI: le critiche di Confedilizia
Come ogni nuovo provvedimento (a maggior ragione in caso di tasse) non mancano le critiche. In questo caso a protestare contro l’IMI è Confedilizia, che considera l’IMI più costoso rispetto alle attuali IMU e Tasi. “Ci aspettiamo che questo aumento di imposizione sugli immobili non faccia strada – dichiara Confedilizia – Le tasse su case, negozi e uffici vanno drasticamente ridotte”.
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