“Il Posto Giusto” di Donatella Schisa: Intervista alla Scrittrice
L’intervista in esclusiva di newsly.it alla scrittrice Donatella Schisa. Avvocato, ha dedicato la sua vita alla sua professione senza mai abbandonare la scrittura. Ora ha pubblicato per l’Erudita edizioni di Giulio Perrone il suo primo romanzo “Il posto giusto”, una saga familiare che si sviluppa nel ‘900.
Donatella Schisa, iniziamo dal titolo “il posto giusto”, ovvero la ricerca di tutti i protagonisti di questo romanzo. Cos’è “il posto giusto”? “‘Il posto giusto’ è in realtà un luogo dell’anima ed è quello dove ciascuno si sente a proprio agio e si sente realizzato. E’ ciò che cerchiamo un po’ tutti”.
Come è nata la tua passione per la scrittura? Tu sei un avvocato e hai seguito la tua carriera. Come è avvenuto il passaggio alla scrittura? “La mia passione per la scrittura è precedente al diritto, io ho iniziato sin da subito a scrivere, da quando ne ho memoria, scrivevo di tutto, scrivo lettere tuttora a tutti, alle persone alle quali voglio bene. Per una mia scelta preferii all’epoca la giurisprudenza, ma anche quando facevo l’avvocato ho continuato a scrivere racconti e storie, subito dopo il lavoro mi dedicavo ai miei amati racconti, che poi sono stati pubblicati in seguito. Poi ho deciso di dedicarmi totalmente alla scrittura e avevo questo romanzo “il posto giusto” nel cassetto e l’ho mandato a Giulio Perrone editore che è rimasto entusiasta e me lo ha pubblicato. Un sogno incredibile per me”.
Veniamo quindi a “Il posto giusto”, di cosa parla? “‘Il posto giusto’ è una saga familiare che si svolge tra il 1889 e il 1999 e quindi attraversa un secolo di storia, che ha come protagonisti Nicola e Mercedes e che poi si scoprirà un segreto, vi è un intreccio familiare molto avvincente, ma non posso svelare troppo. Posso dire che chi leggerà “il posto giusto” non rimarrà deluso perché è la storia di un percorso esistenziale molto intenso e che porterà ad un qualcosa di più grande”.
Hai fatto varie presentazioni a Napoli ed ora il 16 giugno presenti il romanzo presso la Feltrinelli di Roma di via G. Da Palestrina alle ore 18:00 con tanti ospiti a sorpresa e posso dire che sarò io a moderare l’incontro col pubblico e per me sarà un vero piacere perché il romanzo è avvincente già dall’attacco iniziale, questo lo posso dire. Dicevo, come è stata l’accoglienza fino ad ora del pubblico? “Aspetto tutti alla presentazione di Roma, sarà un bellissimo incontro col pubblico, l’ennesimo piacevole incontro. Fino ad ora l’accoglienza è stata meravigliosa, una incredibile onda di positività”.
Finalmente ci sarà a Napoli un salone del libro dal 22 al 25 marzo 2018 presso il convento di San Domenico Maggiore. Cosa ne pensi? “Non posso che pensarne bene. Fino ad ora è mancata un po’ di coesione tra i vari editori e tra il tessuto culturale napoletano ma ora si è arrivati a ciò ed è solo un bene”.