Igor il Russo, Ultime Notizie sul Processo in Spagna
Norbert Feher, noto come Igor il Russo, è sotto processo in Spagna per l'omicidio di tre agricoltori iberici. In Italia ha già ricevuto un ergastolo.
Le ultime notizie su Igor il Russo ci portano in Spagna dove il bandito è sotto processo per aver ucciso due agricoltori durante la sua fuga iberica dopo gli omicidi in Emilia Romagna.
È iniziato in Spagna il processo a Norbert Feher, meglio conosciuto dal grande pubblico come Igor il Russo, il criminale che nel 2017 seminò il panico nella campagna tra Bologna e Ferrara uccidendo un barista e una guardia. L’ex militare serbo era fuggito in Spagna dove è accusato di essersi macchiato di altri tre delitti per cui la giustizia spagnola lo sta giudicando. Nell’aula di giustizia di Teruel, attrezzata con straordinarie misure di sicurezza per questo speciale processo, Igor è apparso molto spavaldo e sicuro di sé non mostrando alcuna emozione riconducibile a un pentimento o a una qualche forma di inquietudine per i crimini commessi. Per le autorità iberiche c’è un concreto rischio di fuga da parte dell’imputato.
Chi è Igor il Russo?
Igor il Russo è il soprannome affibbiato a Norbert Feher, un ex militare serbo che nel 2017 ha commesso diversi crimini nella zona tra Bologna e Ferrara. Tutti ricordano il terrore seminato da quest’uomo in quei giorni con le sue scorribande che hanno portato alla morte due persone e al grave ferimento di una terza salvatasi per miracolo. Per quei due omicidi la giustizia italiana ha condannato il serbo all’ergastolo ma si tratta di una condanna in contumacia poiché Igor nel frattempo era fuggito in Spagna dove ha ucciso tre persone nel corso di una sparatoria in occasione del suo arresto da parte della Guardia Civil.
Non moltissimo si sa relativamente al passato di quest’uomo che, a dispetto del soprannome a lui attribuito, non è assolutamente russo ma serbo. Certamente è un ex militare e, pertanto, è spiegata la sua dimestichezza con le armi e la violenza. Dall’Italia si spera in una condanna da parte della giustizia spagnola che porti in carcere l’uomo anche senza l’estradizione verso l’Italia che, come detto, lo ha già condannato in primo grado all’ergastolo.