Heath Ledger, è Morto per Overdose 9 anni fa?
A nove anni dalla morte, Heath Ledger continua a splendere della sua luce di grande attore, una luce spenta nel momento del bagliore più intenso.
Sono passati nove anni da quel 22 gennaio 2008, quando Heath Ledger, attore nel pieno della sua carriera, fu trovato morto nel suo appartemento di New York. Dall’autopsia emerse che Heath aveva assunto una dose eccessiva di medicinali i quali però risultarono regolarmente prescritti, ma che gli furono fatali. La sua vita si spese così, dopo le riprese di un film che gli sarebbe valso un oscar postumo, e un’altro in cantiere.
Ed è per mezzo dei suoi film che Heath Ledger resta vivo nel ricordo dei suoi fan e nella storia del cinema. Una filmografia in crescita, che lo vide muovere i primi passi nel 1999 con le commedie “10 cose che odio di te” e “Two hands”. Deciso a non fossilizzarsi nei soliti ruoli, Heath aspettò diverso tempo prima di accettarne di nuovi. Ed fu con Mel Gibson ne “Il patriota” che Heath compì il salto di qualità, facendo conoscere il suo talento al grande pubblico.
Gli anni a seguire, nonostante la sua bravura, non lo videro far parte di grandi produzioni, e a parte “Il Destino di un cavaliere” del 2001, tutti i suoi film restarono nell’ombra. Fino a quando, nel 2003, Heath ricominciò la sua ascesa verso le stelle con il film “La setta dei dannati”. Seguirono diverse altre pellicole, tutte valorizzate sempre più dal suo talento in piena espressione, come “I Fratelli Grimm e l’Incantevole strega”, “I segreti di Brokeback Mountain”, “Casanova”, “Paradiso + Inferno”, fino ad arrivare a “Il Cavaliere oscuro”, ultimo film completo, girato da Heath Ledger pochi mesi prima della sua morte. Qui, nel ruolo di Joker, acerrimo nemico di Batman, Heath diede prova di tutta la sua straordinaria bravura, arrivando a vincere un Premio Oscar, purtroppo postumo.
Al momento della sua morte, nel gennaio 2008, Heath stava girando un ultimo film “Parnassus, l’uomo che voleva ingannare il diavolo” diretto da Terry Gilliam. La pellicola, rimasta incompleta per la sua prematura scomparsa, fu totalmente rivista nella fase della scrittura, in modo da poter continuare la storia trasformando sapientemente il suo personaggio, senza dover sostituire un attore che, tutt’oggi, rimane insostituibile.