Guida Michelin 2020, in Italia 374 ristoranti stellati
Sono 374 i ristoranti stellati in Italia. Questo il risultato della Guida Michelin: per il 2020 tante conferme e una new entry “rumorosa”
Nella nuova Guida Michelin una clamorosa novità. La stella più rumorosa è quella che consente a Enrico Bartolini, con il Mudec di Milano, di totalizzare la terza stella nella Guida Michelin 2020. La carriera di Bartolini è stata un continuo crescendo tanto da spingere La Repubblica a soprannominare lo chef Re Mida della Ristorazione. In carriera ha ormai all’attivo ben 8 stelle.
Conferme anche per altre 3 stelle. La nuova Guida Michelin consente a Enrico Bartolini di entrare nell’olimpo degli chef stellati italiani. Il Mudec a Milano con Dal Pescatore Santini di Canneto sull’Oglio, Enoteca Pinchiorri a Firenze, Le Calandre di a Rubano, Uliassi a Senigallia, Osteria Francescana a Modena, La Pergola di Roma, Piazza Duomo ad Alba, Il Rosa Alpina di San Cassiano, Da Vittorio a Brusaporto dei fratelli Cerea e Reale di Niko Romito a Castel di Sangro.
Guida Michelin 2020, chi sale e chi scende
La Guida Michelin 2020 non garantisce solo buone notizie, anzi. Sono ben 13 i ristoranti stellati che perdono l’unica stella e 4 quelli che da due stelle passano ad una. Sono però anche tanti i nuovi stellati per il 2020. Questo l’elenco completo delle trenta nuove stelle Michelin:
- Da Gorini, Gianluca Gorini, Bagno di Romagna
- Iacobucci, Agostino Iacobucci, Castel Maggiore
- Apostelstube, Bressanone
- L’asinello, Senio Venturi, Casrtelnuovo Berardenga
- Santa Elisabetta, Rocco De Santis, Firenze
- Osteria Gucci, Anna Karime Lopez Kondo, Firenze
- Virtuoso, Antonello Sarpi, Lucignano
- Lunasia, Luca Landi, Viareggio
- Petit Royal, Paolo Griffa, Courmayeur
- Glicine, Giuseppe Scansione, Amalfi
- Monzù, Luigi Lionetti, Capri
- Lattuga, Adriano Dentonilitta, Ischia
- George Restaurant, Domenico Candela, Napoli
- Il Flauto di Pan, Lorenzo Montoro, Ravello
- Josè Restaurant, Domenico Iavarone, Torre del Greco
- Idylio by Apreda, Francesco Apreda, Roma
- Atelier, Giorgio Bartolucci, Domodossola
- Fre, Bruno Melati, Monforte d’Alba
- Condividere, Federico Zanasi, Torino
- Casamatta, Pietro Penna, Manduria
- Memorie, Felix Lo Basso, Trani
- Zash, Giuseppe Raciti, Riposto
- Impronte, Cristian Fagone, Bergamo
- L’aria, Vincenzo Guarino, Blevio
- Villa Nai, Alessandro Proietti, Refrigeri Stradella
- L’Alchimia, Davide Puleio, Milano
- Casamatta, Pietro Penna, Manduria
- It, Ritrovato, Milano
- Storie d’Amore, Borgoricco
- Il Parco di Villa Grey, Nicola Gronchi, Forte dei Marmi
Per la prima volta anche due nuove nomination alla doppia stella: conquistano l’ambito riconoscimento Glam di Enrico Bartolini, chef Donato Ascani, Venezia e La Madernassa, Michelangelo Mammoliti, Guarene.