Guerra in Siria, Russia contro America: Navi russe avanzano verso flotta USA
È di pochissimi minuti fa la notizia lanciata da Il Fatto Quotidiano che delle navi russe si starebbero avvicinando alla flotta USA dalla quale questa notte sono partiti i missili statunitensi contro una base siriana. Erano in molti ad aspettarsi reazioni da parte della Russia di Putin che non ci sta a vedere il suo alleato Assad attaccato da Donald Trump.
Dimitri Mednev: “USA a un passo dallo scontro con la Russia”
Ad annunciare la mossa russa è stato il primo ministro Medvedev attraverso un post di poco fa su Facebook in ha affermato che, con il gesto di questa notte, gli Stati Uniti sono a un passo dallo scontro con la Russia. Già questa mattina Putin aveva fortemente criticato la mossa dell’amico Trump definendolo una ”aggressione a uno Stato sovrano” e paventando un raffreddamento dei rapporti ancora fragili tra i due Paesi.
Una nave da guerra nel Mediterraneo
Secondo quanto riporta Fox News, una nave da guerra russa starebbe già navigando nel Mediterraneo per raggiungere la flotta americana composta da due cacciatorpedinieri americani dai quali sono partiti i 59 missili lanciati questa notte dagli USA verso un obiettivo militare siriano. La decisione di Putin, complice anche le notizie che giungono dalla Svezia, appare molto grave ma prevedibile dopo il gesto messo in atto dagli americani questa notte.
Un bluff?
L’elezione di Donald Trump era stata accolta con grande entusiasmo dai russi che vedevano nell’eccentrico miliardario americano un amico. Fin da subito i rapporti tra Trump e Putin sono sembrati buoni, ma quanto successo nelle ultime ore sembra che stia cambiando gli scenari. In molti si chiedono se tutto ciò non sia solo una reazione di facciata per provare a dissimulare un accordo tra i due leader ai danni di Assad le cui sorti politiche sembrano sempre più tristi.