Guanti monouso, OMS dice no all’utilizzo
No all'utilizzo dei guanti monouso: l'OMS fa chiarezza, anche per quanto riguarda l'utilizzo dei supermercati
L’Organizzazione Mondiale della Sanità fa dietrofront sull’uso dei guanti in plastica. Non garantiscono nessuna sicurezza e alimentano un senso di sicurezza fasulla che può creare gravi rischi per la salute. Vediamo per quali motivi e perché da oggi ne viene sconsigliato l’utilizzo.
Perché i guanti non servono più?
Secondo l’OMS i guanti aumentano i rischi perchè inducono le persone ad assumere comportamenti errati nella falsa convinzione di essere protetti. Meglio lavarsi le mani ogni qualvolta bisogna toccare una superficie o una parte del corpo come il viso. L’uso dei gel igienizzanti è fortemente consigliato per evitare il proliferare di nuovi contagi e in tutti i luoghi pubblici è consigliabile l’installazione degli appositi distributori.
Molti virologi in tempi non sospetti si erano dimostrati scettici nei confronti dei guanti per gli stessi motivi. Il loro utilizzo infatti è ritenuto controproducente perché crea l’illusione di protezione che spinge le persone ad assumere comportamenti nocivi per sé stessi e per gli altri. Quindi indossare i guanti induce a toccare superfici e parti del corpo senza prendere le dovute precauzioni aumentando di conseguenza le probabilità di nuovi contagi.
Inoltre vengono sempre più spesso usati per fare qualsiasi tipo di attività come prendere un mezzo pubblico, pagare, camminare o fare la spesa. Per questo è caldamente consigliato il solo utilizzo dei gel igienizzanti per evitare di contrarre o diffondere il covid-19. In pratica solo la corretta abitudine di lavarsi frequentemente le mani è efficace nella lotta al coronavirus, insieme al distanziamento sociale.
Inoltre l’Organizzazione Mondiale della Sanità si era espressa negativamente anche nei confronti della continua sanificazione dei luoghi pubblici con prodotti chimici dannosi e rischiosi per la salute come la candeggina.
Bisogna considerare infine che i guanti in lattice stanno divenendo pericolosi per l’ambiente come facilmente osservabile per strada. Essendo monouso vengono spesso buttati a terra senza alcun rispetto alimentando i timori degli ecologisti che paradossalmente, o ironicamente, avevano promosso il 2020 come l’anno dedicato al Plastic Free.