Giornata Mondiale del Cervello dedicata all’Ictus (22 luglio 2017)
La Federazione Mondiale di Neurologia (World Federation of Neurology) organizza ogni anno la “Giornata Mondiale del Cervello”, il cui obiettivo è informare per prevenire e combattere l’insorgere delle malattie che possono affliggerlo. Per l’edizione del 2017 ha deciso di focalizzarsi sull’ictus, facendo dello slogan “L’ictus è un attacco cerebrale! Preveniamolo e curiamolo!” uno dei suoi punti di forza.
Più di 17 milioni di persone sono vittime di questa malattia e sono circa 26 milioni quelle a cui viene diagnosticata. Il 50% dei sopravvissuti ad un attacco di ictus cerebrale è affetto da disabilità varie. Il presidente della WFN, Raad Shakir, classifica l’ictus come “L’epidemia del Ventunesimo secolo”, ponendo l’accento su queste tragiche cifre.
Giornata Mondiale del Cervello 2017: scopo della manifestazione
L’obiettivo primario della WFN è la prevenzione. Il 90% degli attacchi di ictus potrebbe essere evitato se i sintomi fossero riconosciuti per tempo e fosse attuato un trattamento preventivo di questi ultimi. Non meno importante per la WFN è illustrare i promettenti progressi nel campo della diagnosi e della terapia che si sono ottenuti in questi anni. Infine c’è da sottolineare il recente inserimento dell’ictus tra le malattie mentali all’interno della classificazione dell’ Organizzazione mondiale della sanità, a dimostrazione della serietà con la quale si intende affrontare e limitare questa malattia.