Gigi Simoni morto all’età di 81 anni: che malattia aveva?
Gigi Simoni è morto a causa di un ictus all'età di 81 anni. In passato è stato uno degli allenatori più famosi e ricordati del calcio italiano.
Gigi Simoni se ne è andato all’età di 81 anni a causa di un ictus. In carriera ha allenato molte squadre di Serie A come Inter e Torino.
Gigi Simoni non ce l’ha fatta a vincere la sua battaglia contro l’ictus che lo aveva colpito lo scorso giugno e dal quale di fatto non si era mai ripreso. A causa della pandemia nel mese di marzo era momentaneamente tornato a casa dove era assistito dalla moglie Monica ma un improvviso peggioramento ha reso necessario un nuovo ricovero che però si è rivelato inutile.
Il mondo del calcio sta, ovviamente, manifestando in maniera omogenea il suo rammarico per la perdita di un uomo e di un allenatore così di spicco nel panorama nazionale.
Chi era Gigi Simoni?
Gigi Simoni è stato un calciatore ma, soprattutto, un ottimo allenatore italiano. Il passaggio più importante della sua carriera è stata senza ombra di dubbio l’esperienza sulla panchina dell’Inter in cui ha allenato il fenomeno Ronaldo in una delle sue migliori versioni. Con i nerazzurrri ha sfiorato lo scudetto nel contestato campionato 1997/98 ma nello stesso anno ha alzato al cielo la Coppa Uefa.
In carriera Simoni ha allenato a lungo anche in Serie B: infatti, al momento risulta essere il recordman di promozioni in massima serie nel calcio italiano. L’ultima esperienza di livello è stata alla guida del Gubbio nelle storica stagione degli umbri in Serie B nel 2011/12. Un città molto importante nella vita professionale di Gigi Simoni è stata senza ombra di dubbio Napoli dove da giocatore ha vinto una Coppa Italia nel 1962 e da allenatore è stato uno dei protagonisti degli anni successivi all’epopea di Maradona.
Nella vita di Simoni c’è stato spazio, purtroppo, anche per il terribile dolore della perdita del figlio Adriano avvenuta nel 1999 a causa di un incidente stradale.