Nella tarda serata del 16 luglio 2017 è morto George Romero. Il regista statunitense considerato capostipite del genere zombi si è spento all’età di 77 anni a causa di una malattia contro la quale, nell’ultimo periodo della sua vita, ha battagliato. Muore nel sonno, al fianco della moglie Suzanne Desrocher Romero e della figlia Tina.
Ad annunciare la morte di George Romero è stato il produttore Peter Grunwald attraverso il giornale Los Angeles Times. Secondo quanto riferito da Grunwald, il “regista degli zombi” è deceduto a seguito di una “breve ma aggressiva battaglia contro il cancro ai polmoni”. Diversi i messaggi di cordoglio di attori e colleghi rimasti non indifferenti alla tragica notizia.
Una importante perdita per il mondo del cinema al quale il regista statunitense ha regalato dei veri capolavori del genere horror a partire da “La notte dei morti viventi” realizzato nel 1968 a “Zombi”. Quest’ultimo inaugura la “trilogia dei morti viventi” che si completerà con le pellicole Creepshow, del 1982, e “Il giorno degli zombi” del 1985. Il film “Survival of the Dead – L’isola dei sopravvissuti” è stato presentato durante la 66-esima edizione del “Festival del Cinema di Venezia”. Capostipite del genere zombi Romero venne ingaggiato dalla Marvel per realizzare un fumetto sui “morti viventi” che uscì nel 2014 con il titolo di “Empire of the Dead”.
I never really got to talk in depth with George Romero, but I did get to be one of his undead once. On the set of Land of the Dead: pic.twitter.com/fbDAYThw1B
— Eric Vespe (@EricVespe) 17 luglio 2017
Sad to hear my favorite collaborator–and good old friend–George Romero has died. George, there will never be another like you.
— Stephen King (@StephenKing) 16 luglio 2017
some kids had michael jordan posters, some had yellow ferrari posters, i had 1 of george romero i printed on 2 tone office paper #RIPromero
— matthew gray gubler (@GUBLERNATION) 17 luglio 2017
