Lo scorso 14 novembre Frank Lampard annunciava di lasciare New York alla chiusura della Major Soccer League mettendo un punto a quell’esperienza nella quale era riuscito ad apportare il suo contributo ad un campionato in fase emergente con uno score di 31 presenze in maglia newyorkese e la realizzazione di 15 marcature.
Qualche mese dopo attraverso i canali social, tramite il profilo Instagram ufficiale, Frank Lampard annuncia il definitivo addio al calcio giocato lasciando molte lacrime sul viso dei suoi numerosi fan sparsi in tutto il globo,non solo i nuovi supporters oltreoceano ma soprattutto quelli con lui cresciuti nel Regno Unito. In patria vanta infatti di numeri straordinari che lo hanno reso il centrocampista più adorato del calcio moderno insieme a Steven Gerrard. Dopo 38 anni, 21 stagioni e 14 trofei, il calcio moderno saluta il suo idolo, e Stamford Bridge omaggia il suo numero 8.
Il britannico ringrazia il Chelsea specificando che appende semplicemente le scarpette al chiodo non abbandonando totalmente le vecchie abitudini, palesando un arrivederci perchè certi amori non finiscono. Frank sta già studiando da allenatore,vuole ancora una volta rubare conquistare la scena e tornare a calcare il rettangolo verde, questa volta per accomodarsi in panchina e in mente sua nutre la speranza di riabbracciare i Blues per ritrovarsi forse in quello Stamford dove tutti lo hanno amato ed apprezzato, e lo hanno battezzato Legenda.
