Fiore Mimosa: Significato e Perché si regala l’8 marzo
La Mimosa è il fiore simbolo dell’8 marzo: ma perché proprio questo fiore? Perché si regala proprio l’8 marzo?
Celebrata in Italia dal 1922, la Giornata Internazionale della donna si distingue per essere una ricorrenza benvoluta e accolta di anno in anno l’8 marzo. La data della festività, inizialmente corrispondente a quella del 3 maggio 1908, coincideva con la prima conferenza socialista tenuta a Chicago da Corinne Brown, una donna per l’appunto. Fu la prima occasione di espressione di un malcontento radicato, volto ad abbattere le diseguaglianze di genere sul luogo del lavoro.
Varie le ipotesi circa il giorno esatto cui risale la celebrazione, ma vago anche il significato che porta con se il simbolo della Giornata: la mimosa. È probabilmente un’usanza tutta italiana, risalente alle iniziative del 1946 di due donne iscritte all’UDI (Unione donne italiane): Rita Montagnana, moglie di Palmiro Togliatti e Teresa Mattei. La proposta fu quella di acquisire il fiore giallo della mimosa in quanto riferimento simbolico per la celebrazione Internazionale della donna, cogliendone l’economicità e la fioritura primaverile. Pianta originaria dell’isola di Tasmania in Australia, appartiene alla famiglia delle Mimosaceae e può raggiungere in fase di crescita anche i 30 metri di altezza. Si contraddistingue per la capacità di fiorire anche in terreni difficili ed esprime innocenza, libertà, autonomia, pudore e sensibilità, simboleggiando l’essenza della lotta femminista per l’acquisizione ardua e storica dei propri diritti.