Film su Superman, la rinascita affidata a Matthew Vaughn
I supereroi al cinema imperversano. Possono essere protagonisti solitari delle pellicole: Il Cavaliere Oscuro, Spiderman, Arrow, Daredevil, ecc.; oppure agire coralmente, come nel caso dei Fantastici 4; The Avengers; The X Men. Talvolta accade anche che un supereroe venga momentaneamente estrapolato dalla lega di appartenenza e a lui si dedichi un intero ciclo da solista: Iron Man, Wolverine, Deadpool, per citarne alcuni.
Possibile che proprio il più dotato, il più forte, insomma il solo tra i supereroi in grado di volare con le proprie forze, stenti a decollare al cinema? Sono passati quattro anni dall’uscita de “L’Uomo d’Acciaio” che portava la firma di Zack Snyder e, da quel momento, Superman è apparso sul grande schermo soltanto nel ben poco memorabile “Batman vs Superman”, del 2016.
Ad oggi si sa soltanto che la Warner è intenzionata a produrre una nuova pellicola dedicata al supereroe ma non è dato sapere, ad esempio, chi sarà a dirigerla. Siamo allo stadio del fanta-cinema, quello che piace ai fans, agli speculatori e che precede la fase dei consensi o delle polemiche: circolano nomi più o meno fantasiosi, nessuna conferma o smentita.
Si sta facendo largo il nome, ancora da confermare, di Matthew Vaughn, regista gradito al grande pubblico grazie ai successi targati “X Men-l’Inizio”, “The Pusher” ed il recente “Kingsman” con seguito già pronto in post-produzione.
Oltretutto proprio Vaughn nel 2010, assieme al fumettista Mark Millar, aveva proposto allo Studio un’idea per un film su Superman. Sappiamo, in quel caso, come è andata a finire. Riuscirà il regista inglese dalla vita avventurosa a dare quella marcia in più che finora è mancata alla meraviglia di Metropolis?