“La XXV edizione di Castellarte non si farà”. Viene annunciato così l’annullamento del festival degli artisti di strada considerato uno dei migliori 15 festival europei. L’Associazione Castellarte dal ‘93 è ospite del Comune di Mercogliano, nel paesino del borgo di Capocastello in provincia di Avellino, in cui da 25 anni a questa parte, nell’ultima settimana di luglio, le strade diventando dei veri e propri teatri. Quest’anno però le condizioni del borgo rendono impossibile la realizzazione del festival per la mancanza dei requisiti di sicurezza imposta dalla “Circolare Gabrielli” del 2017.
Dato che non è possibile organizzare un festival di questo calibro in un mese o due, l’Associazione si era preoccupata di interloquire con il Comune di Mercogliano in merito ai lavori necessari per garantire la sicurezza del borgo, già da diverso tempo. Dalle riunioni avvenute nei mesi di febbraio e aprile con il Prefetto, il Sindaco e la Commissione Comunale per la Vigilanza sui Pubblici Spettacoli, si evidenziarono una lunga serie di carenze e nonostante tutto, la Commissione concesse l’autorizzazione.
Ma i difetti di tipo strutturale come strade sdrucciolevoli, illuminazione insufficiente, sbalzi senza parapetto, scale senza ringhiere, muri sporgenti, fili elettrici sospesi, etc., minano non solo all’insufficienza delle disposizioni prerogative per la realizzazione del festival, ma anche alla vivibilità del borgo per i suoi residenti.
Un anniversario così importante non poteva essere ospitato in un comune dove mancano i servizi primari e quindi per quest’anno, dopo 25 anni, non ci sarà più il “teatro di strada”, ma solo strade abbandonate a se stesse, come infatti l’antichissimo borgo medievale sembra ormai dimenticato.
