Ferrara, uomo picchiato e derubato dopo aver vinto alle slot machine
Ferrara, uomo rapinato dopo la vincita alle slot machine. Dopo aver lasciato il bar con la vincita in tasca è stato accerchiato, picchiato e derubato. Accade tutto nella notte tra giovedì 9 febbraio e venerdì alle 23.30 nel Quartiere Giardino, teatro di ripetute rapine e aggressioni.
In un bar di via Oroboni, un 30enne naturalizzato italiano ma di origini Bielorusse pensa che quella sia la sua serata fortunata. Ad un tratto, la slot-machine decide di pagare il ragazzo con 200 euro, in quel momento la sua serata può definirsi conclusa. Si alza e con la vincita ben nascosta nel fondo di un borsello, saluta e se ne va. Quello che non sa, è che qualcuno l’ha visto ed è pronto a rovinarli la sua serata di grazia.
Il 30enne esce dal bar e inizia a camminare lungo via Oroboni. È a quel punto che la dea bendata decide che quella non è la sua serata fortunata. Dietro di lui, incappucciati e visibilmente malintenzionati, scivolano tre ombre. Pochi passi e lo raggiungono. Lo prendono alle spalle e, sfruttando l’effetto sorpresa e la superiorità numerica, lo lasciano senza speranze.
Il ragazzo si ritrova in una tempesta di calci e pugni. Uno degli aggressori impugna un bastone e lo colpisce ripetutamente. Impotente e dolorante, la vittima non può far nulla quando gli strappano di dosso il borsello con dentro i soldi. Purtroppo oltre ad essere un pericolo per le tasche di tanti, si trasformano in motivo di aggressioni e furti, non è il primo episodio spiacevole correlato alle slot-machine.