Fedez e J-Ax, nuovo singolo “Assenzio”: Audio e Testo
Entra in rotazione a partire da oggi 18 Novembre il nuovo singolo Assenzio, firmato dai rapper J-Ax e Fedez, che vede la doppia collaborazione con Stash, leader dei The Kolors, e l’elegante cantaurice Levante. Il brano, prodotto da Takagi & Ketra, anticipa l’atteso primo album dei due artisti, la cui uscita è prevista per il prossimo Gennaio.
Dopo aver dominato la stagione estiva con la hit Vorrei ma non posto, il duo del rap è pronto a scalare nuovamente le classifiche con un pezzo decisamente meno spensierato, che parla delle persone che con il passare del tempo scompaiono dalle nostre vite, creando una sorta di mancanza mista alla malinconia, una sorta di analisi introspettiva sul tempo che passa.
Prosegue la prevendita del tour 2017 di J-Ax e Fedez, che partirà il prossimo 11 Marzo dal Pala Alpitour di Torino, per proseguire il 13 dall’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), il 15 dal Nelson Mandela Forum di Firenze, il 18 dal Palalottomatica di Roma, il 28 dal Palapartenope di Napoli, il 31 dal Pal’Art Hotel di Acireale (CT).
Si continua il 3 aprile dal Palacalafiore di Reggio Calabria, il 5 dal Palaflorio di Bari, il 7 dalla Kioene Arena di Padova, l’8 dalla Zoppas Arena di Conegliano (TV), il 10 e l’11 dal Mediolanum Forum di Assago (MI), il 16 dal PalaTrieste di Trieste, il 19 dal 105 Stadium di Genova, il 21 dal PalaGeorge di Montichiari (BS) ed, infine, il 22 dall’Adriatic Arena di Pesaro. Info e biglietti su ticketone.it.
ASSENZIO audio
ASSENZIO testo
- Una storia, una salita,
una strada, una matita,
un microfono, una stretta con il sangue tra le dita
che Dio ci maledica
sento le sue impronte di una croce incisa
con l’olio bollente sulla fronte
un animo bastardo, una cieca convinzione
un rifugio, uno sguardo, una ricerca di attenzione
in bilico tra l’odio profondo e la redenzione
ho scelto la beatitudine dell’eterna dannazione - Ehi, lo sai che ho perso troppo tempo
chissà se tu l’hai ritrovato
chi dice marchiato chi dice macchiato
indelebile c’è solo un destino segnato
cercavi conforto in un uomo contorto
ma il fato è beffardo ed il fiato è già corto
per noi non c’è cura non c’è medicina
se poi mi sento solo quando mi sei vicina
coscienza lava secco una doccia di sangue freddo
sono talmente perso che non trovo più me stesso
nulla accade dal nulla ne son certo
la mia ambizione ha superato di gran lunga il mio talento - Si potesse cancellare tutto il male
lo terrei come assenzio, stanotte
e quante volte avrei voluto urlare
ma sono rimasto in silenzio
a pensare alle cose che ho perso
ad immaginare fosse diverso
non mi guardo da mesi allo specchio
è da un po’ che sospetto che dentro al riflesso
ci sia quella maschera che mi hanno messo - E come un alieno per tornare a casa
punto alle stelle e sono a metà strada
da bambino ero felice quando nevicava
adesso blocca il traffico rovina la giornata
in mezzo a un folla di voci che acclama
avere un radar e sentir solo quella solitaria che infama
che poi la fama non ha utilità né importanza
quando vedi chi ami andare via sull’ambulanza - Allora ho chiesto scusa al cielo
per la mia vita intera
mentre l’infermiera le infilava i tubi nelle braccia
e ho pregato Dio prenditi i soldi, la mia moto e la carriera
ma non portarti via la mia ragazza
e in un attimo solo capire veramente quello che conta
realizzare per tempo che nessuno vive per sempre
quando è domenica in casa in hangover
invece che andare a trovare la nonna
adesso mi manca della dolce vita
me ne pento amaramente, perché
quando corri per vincere non vedi quello che perdi
tua mamma chiama in ufficio, tu rispondi
in fretta e coi nervi
tra chi è troppo avanti e chi arriva in ritardo
comunque nessuno è in orario
io voglio tagliare la corda più che volere tagliare il traguardo - Si potesse cancellare tutto il male
lo terrei come assenzio, stanotte
e quante volte volte avrei voluto urlare
ma sono rimasto in silenzio
a pensare alle cose che ho perso
ad immaginare fosse diverso
non mi guardo da mesi allo specchio
e da un po’ che sospetto che dentro al riflesso
ci sia quella maschera che mi hanno messo - Più leggeri della cenere
voliamo via se il vento soffia forte
più preziosi di un diamante che
diventa luce quando fuori è notte
divento luce se là fuori è notte