Fase 3: Colao presenta il piano per il rilancio dell’Italia
Green economy, rivoluzione digitale, pagamenti elettronici e parità di genere per far ripartire il paese
Il piano presentato da Colao a Conte prevede numerose proposte per la ripartenza dell’Italia dopo l’emergenza coronavirus. Vediamo le iniziative elaborate dalla task force per ridare nuova linfa al paese
Iniziative per il rilancio dell’Italia 2020-2022
È questo il nome del rapporto presentato da Vittorio Colao al premier Giuseppe Conte. Un piano per il rilancio economico e sociale stilato dalla task force di esperti voluta dal governo. I tecnici hanno individuato tre assi portanti sui quali basare la ripartenza del paese: green economy, digitalizzazione e parità di genere. Sono invece sei le aree di intervento da rilanciare dopo l’emergenza coronavirus: impresa e lavoro, pubblica amministrazione, turismo, famiglie, ricerca e istruzione, arte e cultura.
In totale il documento conta un centinaio di iniziative che il governo dovrà valutare nella stesura del recovery plan e nell’assemblea degli stati generali dell’economia. Il piano per il rilancio ha come obiettivo la costruzione di fondamenta per uno sviluppo veloce e duraturo che assicurino all’Italia tutti gli strumento necessari per non farsi trovare di nuovo impreparata. È l’occasione inoltre per promuovere lo sviluppo industriale e ridurre le differenze sociali e di genere.
Le proposte per la ripresa
Nel campo del lavoro sono previste tre importanti riforme: incentivare lo smart working, il rinnovo dei contratti in scadenza e l’eliminazione delle responsabilità penali per il datore di lavoro in caso di contagio da coronavirus. Sarà promosso il pagamento elettronico con la riduzione dei costi bancari e l’inasprimento delle penali per le attività commerciali che non hanno il pos. Per incentivare lo sviluppo della green economy invece è pronto un piano per la sostenibilità ambientale delle infrastrutture in linea col programma europeo. Sarà necessario incrementare la fibra ottica e completare lo sviluppo della rete 5g.
Riguardo al turismo, uno dei settori più colpiti dal covid-19, il piano prevede il salvataggio della stagione estiva e il rilancio del brand Italia per dare una nuova immagine del paese. Allo stesso tempo si rendono necessari investimenti per riparare economicamente alle perdite dei musei, dello spettacolo e delle attività culturali. La Pubblica Amministrazione ha bisogno di una riforma per rendere semplici e veloci le procedure per la cittadinanza grazie soprattutto alla digitalizzazione degli archivi burocratici.
Ovviamente dopo l’emergenza sanitaria parti dei fondi europei necessari per la ripresa verranno destinati alla ricerca e alla creazione di un sistema integrato tra università, ricerca ed imprese. Infine è prevista un’iniziativa denominata reddito di libertà per le donne vittime di violenza, un contributo paragonabile al reddito d’emergenza che rientra nell’ottica governativa di favorire la parità di genere.