Farmaci Illeciti, Blitz Nas: 19 arresti per Corruzione
Ennesimo caso di illecito relativo alla vendita di farmaci in Italia: un blitz dei carabinieri del Nas ha portato oggi a 19 arresti per corruzione fra professionisti e imprenditori. Alcuni medici si erano accordati con delle aziende farmaceutiche per favorire la vendita di alcuni medicinali e macchinari medici.
L’inchiesta ha preso il nome di “Pasimafi” e il numero degli indagati sale a 67 oltre alle 17 società che sono state coinvolte in questo accordo non legale. Su quest’indagine stanno lavorando i comandi provinciali di sette regioni fra le quali Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, Umbria e Lazio. Gli arresti sono stati 19. In manette sono finiti medici e imprenditori che commerciavano e promuovevano farmaci oltre che macchinari medici. Inoltre, si sospetta che le società create siano state fatte per consentire il riciclaggio del denaro derivante da questo commercio illecito.
Farmaci illeciti: arresti e perquisizioni per corruzione
Fra gli arrestati ci sono nomi importanti come Guido Fanelli, ex presidente di commissione ministeriale terapia del dolore che, oltretutto, era anche estensore del piano oncologico nazionale. L’inchiesta è stata eseguita dai carabinieri del Nas che hanno anche sequestrato le due società oltre che 500mila euro. L’indagine, comunque, non è finita, anzi sono in corso 52 perquisizioni nelle case dei professionisti coinvolti oltre che nella aziende farmaceutiche e nelle società. Le accuse sono di “associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e al riciclaggio nell’ambito della sperimentazione sanitaria e nella divulgazione scientifica”. Inoltre, si parla anche di abuso d’ufficio, peculato, truffa aggravata e trasferimento fraudolento di valori.