Facebook, riconoscimento facciale anche in UE
Alla fine è arrivata anche nel Vecchio Continente la nuova funziona di Facebook, ossia il riconoscimento facciale. La funzione, che negli USA fu ritirata nel 2012 per motivi di privacy, è tornata adesso per tutti i possessori di un profilo sul noto social che possono scegliere se abilitarla o meno.
“Se attivi questa impostazione, useremo la tecnologia di riconoscimento facciale per capire quando potresti essere presente nelle foto, nei video e nella fotocamera per proteggerti dagli sconosciuti che usano le tue foto, trovare le immagini in cui sei presente ma non ti hanno taggato, comunicare alle persone con disabilità visive chi è presente nella foto o nel video e suggerire alle persone chi potrebbero voler taggare” è il messaggio che facebook sta mandando in queste ore a tutti i suoi utenti italiani ed europei, per poi essere estesa al resto del mondo.
La nuova funzione rientra in quei cambiamenti che il social network di Zuckerberg sta effettuando per adeguarsi alla nuova normativa in materia di privacy decisa dall’Unione Europea. Assieme al riconoscimento facciale, facebook ha previsto anche una limitazione del numero di azioni possibili per chi avesse meno di 15 anni e non fosse in possesso di un profilo senza il consenso dei genitori.
In America intanto sulla funzione di riconoscimento facciale è in corso una class action proposta da un gruppo di consumatori e recentemente autorizzata da un giudice federale. La nuova implementazione rischia già adesso di essere un grosso pericolo per il Colosso Social, se anche l’UE la ritenesse una violazione della privacy.