Ezio Greggio rifiuta la cittadinanza onoraria di Biella: ”Inaccettabile da chi la nega alla Segre”
Ezio Greggio ha deciso di non accettare la cittadinanza onoraria di Biella per via del rifiuto del Comune di darla a Liliana Segre.
Sta facendo discutere la decisione del noto conduttore televisivo Ezio Greggio di non accettare la cittadinanza onoraria del Comune di Biella. La scelta forte di Greggio sarebbe giustificata dal diniego della cittadinanza da parte dell’Amministrazione leghista a Liliana Segre, fatto inaccettabile per i conduttore figlio di un padre rinchiuso nei lager.
Non sembra arretrare di un millimetro l’ondata popolare che si è mossa in difesa della senatrice Segre alla quale, a causa delle continue minacce ricevute sul web, è stata assegnata una scorta. In queste ore a schierarsi a favore della senatrice a vita sopravvissuta ad Auschwitz è stato un insospettabile Ezio Greggio che ha preso la forte decisione di rifiutare la cittadinanza onoraria che il Consiglio comunale di Biella aveva deciso di riconoscersi. Ricostruiamo quanto accaduto.
Biella nega la cittadinanza alla Segre
Tutto inizia la scorsa settimana quando il Consiglio comunale vota una mozione per assegnare a Liliana Segre la cittadinanza onoraria di Biella. A favore della mozione si schierano Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Partito Democratico ma ad opporsi ci sono Lega e Fratelli d’Italia che considerano la cittadinanza onoraria alla Segre ”strumentale” e, pertanto, la mozione non passa tra mille polemiche.
La proposta di cittadinanza a Ezio Greggio
Pochi giorni dopo il no alla Segre e la stessa maggioranza leghista a portare in Consiglio una mozione per dare lo stesso riconoscimento al conduttore televisivo Ezio Greggio per i suoi meriti professionali e per il suo impegno sociale a favore dei bambini prematuri. La mozione passa ma le polemiche partono in seguito a un post su Facebook di un consigliere del Partito Democratico che fa notare come, secondo lui, la scelta di conferire la cittadinanza onoraria a Ezio Greggio solo pochi giorni dopo il rifiuto alla Segre sia abbastanza strana.
Il no di Ezio Greggio
Ad alimentare le polemiche ci ha però pensato il diretto interessato che, come abbiamo detto, ha nettamente rifiutato l’onorificenza accordatagli dall’Amministrazione biellese proprio per rispetto a Liliana Segre e alla storia del padre. ‘‘Non è una scelta contro nessuno ma una scelta a favore di qualcuno, anche per coerenza e rispetto a quelli che sono i miei valori, la storia della mia famiglia e a mio padre che ha trascorso diversi anni nei campi di concentramento”, queste sono state le parole di Ezio Greggio a supporto della sua decisione.