Evasometro anonimatizzato, cosa è e come l’anonimometro ci cambia la vita
Arriva l’evasometro anonimatizzato: grazie all’anonimometro l’Agenzia delle Entrate potrà scovare gli evasori nel rispetto della privacy
Un nuovo strumento nelle mani dell’Agenzia delle Entrate: dopo l’approvazione della manovra dal 2020 l’AdE potrà contare sul supporto dell’anonimometro per la lotta all’evasione. Un’arma in più, insomma. L’evasometro anonimatizzato consentirà al Fisco la verifica di tutti i dati della supernagrafe in forma anonima: dall’incrocio dei dati verranno segnalate tutte le anomalie, tutti quei profili a cui potrebbero corrispondere fenomeni di evasione.
Soltanto a quel punto l’Agenzia delle Entrate metterà nel mirino i potenziali evasori fino ad inviare lettere formali di invito a chiarire la propria posizione. L’evasometro anonimatizzato sarà quindi una sorta di megacervello elettronico in grado di incrociare migliaia di dati di tutti i cittadini italiani, nel rispetto della privacy. Ogni contribuente sarà trattato come una sorta di numero al quale, ovviamente, corrisponderanno dati di reddito o comunque indicatori di capacità reddituale che potranno far scattare l’allarme del Fisco.
Nella lotta al recupero dell’evasione insomma ogni cittadino diventerà un numero al quale saranno associate tutte le banche dati disponibili: se dall’incrocio dovesse derivare qualche anomalia rilevante sarà direttamente l’Agenzia delle Entrate ad accendere i riflettori. L’evasometro anonimatizzato è il nuovo strumento che, nel rispetto della nuova normativa e dei nuovi orientamenti sulla privacy, consentirà al fisco di disporre di un’arma in più nella lotta all’evasione fiscale.