Etna, Eruzione oggi: dieci feriti
Sicilia, da uno dei crateri attivi dell’Etna un’esplosione di materiale lavico ha causato il ferimento di ben 10 persone. Di questi 10 feriti, 6 sarebbero stati ricoverati nei vicini ospedali di Catania e di Acireale, ma nessuno sarebbe in gravi condizioni. Tra i feriti ci sarebbe un vulcanologo dell’Ingv, anche se in maniera lieve e la giornalista della BBC Rebecca Morelle che si trovava sul Vulcano assieme alla sua troupe per realizzare un servizio sul più grande Vulcano attivo d’Europa.
Motivi dell’improvvisa esplosione di lava
L’esplosione è avvenuta a quota 2.700 metri. La causa più probabile dell’esplosione sembra sia stato il contatto fra la lava incandescente della colata dell’Etna e la neve ancora presente in questo periodo ad alta quota. Il fenomeno, conosciuto dagli esperti dell’Ingv di Catania, è avvenuto sul fronte della colata lavica, sul Belvedere dell’Etna, in territorio di Nicolosi. L’esperto vulcanologo Marco Neri dell’Ingv ha dichiarato che non si tratta di fenomeni anomali e relativamente al collega rimasto lievemente ferito ha affermato che purtroppo sono cose che possono capitare quando si compiono rilievi ed osservazioni di questo genere. Scongiurato il pericolo e passata la paura, pur monitorando gli sviluppi della situazione, l’eruzione dell’Etna resta un meraviglioso spettacolo della natura che si può osservare dalla città di Catania e dalla città di Taormina
La circolazione aerea
Nessun problema per la circolazione aerea. L’aereoporto internazionale di Catania Fontanarossa, hanno informato gli operatori, non è interessato dall’attività dell’Etna ed è pienamente operativo.