L’ETA, acronimo di Euskadi Ta Askatasuna (in lingua euskadi, Patria basca e libertà) è il nome del gruppo di indipendentisti baschi che ha terrorizzato la Spagna per circa 40 anni.
L’ETA nasce da un gruppo di studenti nazionalisti, che sperano nell’indipendenza delle province basche dalla Spagna. L’identità nazionale basca è molto forte, soprattutto per quanto riguarda la lingua, euskadi, che non ha radice indoeuropea, bensì derivazioni non ancora chiare. Durante il franchismo, precisamente nel 1958, l’ETA inizia una lotta armata che andrà avanti per 40 anni, fino ad oggi. I peggiori attentati rivendicati dai terroristi baschi risalgono agli anni Ottanta: il centro commerciale Hypercor a Barcellona e la sede della Guardìa Civil in Catalogna.
Nel corso degli ultimi decenni, l’ETA ha provocato più di 800 vittime, tra civili e militari. I tentativi di dialogo pacifico sono stati diversi, tutti finiti nella violenza. Nel 2011 un comunicato dell’organizzazione annuncia la cessazione delle violenze. In questi giorni, invece, è stato annunciato lo scioglimento definitivo del gruppo separatista. I portavoce dell’ETA hanno annunciato la fine della lotta, con le seguenti parole: “Non serviamo più”.
Pare che i vertici dell’associazione, tra cui i 400 detenuti in prigioni spagnole e francesi, abbiano deciso così dopo mesi di consultazione.
Le famiglie delle vittime protestano: l’ETA non ha mai chiesto scusa per le vittime, tranne che per coloro ritenute “civili innocenti e non coinvolti nella lotta”. Inoltre si stima che circa 50 militanti ETA siano ancora a piede libero e che ci siano 358 omicidi commessi dall’organizzazione che non hanno ancora un colpevole.
Il territorio basco, che comprende 7 province sparse tra Spagna e sud della Francia, viene comunemente denominato Euskal Herria, letteralmente “il popolo che parla la lingua basca”. Nei territori appartenenti alla Spagna, i baschi avevano ottenuto una minima autonomia nel 1933, attraverso uno Statuto speciale, che fu poi revocato nel 1937 da Francisco Franco, centralista e nazionalista spagnolo. Franco decise di reprimere ogni tipo di nazionalismo non spagnolo, contribuendo alla militarizzazione dei separatisti (fino a quel momento pacifici e sostenuti dal PNV, partito nazionalista basco) e alla nascita dell’ETA.
Tra le più longeve organizzazioni terroristiche, temuta al pari dell’IRA irlandese, l’ETA cessa oggi la sua epoca di terrore, senza aver mai ottenuto l’indipendenza dovuta alla propria identità nazionale.
