Espulsione Paul annullata, un’altra vittoria per Biagio Conte
Il giudice di pace di Palermo ha annullato il decreto di espulsione per l'idraulico Paul.
Ebbene si, giustizia è stata fatta! Paul Yaw, l’idraulico ospite alla “Missione Speranza e Carità” di Biagio Conte ha ricevuto la sentenza dal giudice di pace di Palermo revocando di fatto (per un vizio di forma), il decreto di espulsione nei confronti del ghanese. Proprio per Paul, Fratel Biagio aveva digiunato per ben 16 giorni a Brancaccio in piazzetta Anita Garibaldi, proprio dove venne ucciso il Beato Pino Puglisi.
Decreto annullato
Cosa è successo dunque ? Il giudice di pace ha annullato l’epulsione di Paul per un vizio di forma poichè il decreto di espulsione nei confronti di Paul non era valido. Ancora un’altra vittoria dunque per il missionario laico che qualche settimana fa, in un messaggio aveva così dichiarato: “Fratel Biagio ferito nel più profondo del cuore si rivolge alle autorità italiane affinché mi liberino Paul non lo ammanettate! non lo arrestate! non lo rimpatriate! Attenzione! Non è un delinquente. È un disperato. In 10 anni di permanenza nell’Italia non ha mai commesso un reato. È una persona giusta. Non potete condannare un giusto. Questa ingiustizia ritornerà male per tutta la nostra società”. Ma l’odissea non è ancora finita.
Ancora un ostacolo
Il prossimo 11 giugno infatti, è attesa l’ultima decisione ossia quella del permesso di soggiorno. Anche quest’ultima sarà una decisione importantissima in quanto se venisse negato il permesso, per Paul potrebbe scattare un nuovo decreto di espulsione. Il legale di Paul, l’avvocato Bisagna si dice fiducioso per le decisioni che verranno prese il prossimo 11 giugno.Nel frattempo ogni giorno alle ore 18:00, presso la Missione Speranza e Carità viene organizzato un momento di preghiera in sostegno di Paul.