Finalmente ci siamo. Questa sera è iniziata la prima puntata della quinta edizione di EPCC il one man show condotto da Alessandro Cattelan. Tutto ebbe inizio nel 2014. Tra gli ospiti della prima stagione ci furono Sergio Castellitto, Edoardo Leo, Valentino Rossi, Carlo Cracco, Fabio Caressa e Marco Belinelli, solo per citarne alcuni.
Le prime tre stagioni andarono in onda ogni giovedì in seconda serata. Dalla quarta stagione, andata in onda dal 16 febbraio 2017, venne introdotta la diretta. EPCC fu trasmesso dal lunedì al giovedì su Sky Uno sempre in seconda serata. Il venerdì venne dedicato al meglio della settimana.
La prima puntata della quinta stagione di EPCC si è aperta con un divertente omaggio a “Ritorno al Futuro”, con Alessandro Cattelan e il suo amico argentino proiettati nel 2030. Si vedono delle foto nelle quali Cesare Cremonini è passato da Senatore a vita a Presidente del Consiglio, per poi arrivare alla conquista del Mondo.
Cattelan prima di introdurre l’ospite, decide di fare un gioco con il pubblico. Lui sceglierà una persona a caso, che dovrà terminare con una battuta la frase che il conduttore andrà a leggere.
Il primo ospite è Ghali rapper di origini tunisine. La prima domanda che Cattelan gli rivolge è sulla sua popolarità. Il rapper esponente del Trap, sottogenere del Southern Rap nato nel Sud degli Stati Uniti e sviluppatosi tra gli anni ’90 e i ‘2000, risponde dicendo che la gente lo ferma per strada chiedendogli di fare un selfie o un autografo per la loro sorella o la cugina oppure di fargli sentire una strofa. Ghali ha raccontato di aver fatto foto anche con bambini molto piccoli. All’inizio della carriera faceva concerti dove lo andavano a vedere soltanto 7 persone. Aveva pensato di smettere, che il mondo della musica non era per lui. Poi però ha deciso di continuare e ora i suoi concerti sono sold out. Addirittura in uno fatto in Puglia, c’era anche Albano, venuto a vederlo dal vivo con i suoi figli.
La puntata di EPCC termina con Cattelan e Ghali che improvvisano delle strofe molto divertenti su una base Trap.
