Duecentomila ore di Ana Mena: significato, testo e video
Ana Mena è una delle big più attese in questa 78esima edizione del Festival di Sanremo, che sarà trasmesso su Rai 1 dal 1º al 5 febbraio
La cantante e attrice spagnola, conosciuta in Italia anche per duetti celebri con Fred De Palma e Rocco Hunt, si esibirà sul palco dell’Ariston con il brano “Duecentomila ore“.
Duecentomila ore, il significato
Non manca il ritmo latineggiante caldo e passionale in “Duecentomila ore“, canzone inedita che Ana Mena ha deciso di interpretare al Festival di Sanremo 2022. Il tema portante del brano è la fatidica attesa che la donna consuma nell’aspettare il compagno per cenare assieme e si sofferma su una liason complessa colma di sofferenza e soprattutto assenza.
Duecentomila ore di Ana Mena, il testo
Il testo “Duecentomila ore” di Ana Mena è disponibile su Tv Sorrisi e Canzoni.
Ecco il brano:
Sola io ti aspetterò
A cena da sola
In mezzo al fumo di mille parole
Di canzoni che non hanno età
Sulla pelle il tuo sapore
Non si muove
Siamo bravi a continuare
A farci male
lo che non cercavo un ragazzo di strada
Poi mi hai distratta
Vendendomi un’altra bugia
Quando la notte arriva
M’ama non m’ama un fiore
America Latina
Un Cuba libre amore
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
È un’altra sera
Che se n’è andata
È questa attesa
Che è disperata
È l’aria fredda
Di una giornata
Così di fretta
Dimenticata
Quando la notte arriva
M’ama non m’ama un fiore
America Latina
Un Cuba libre amore
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
Quando la notte arriva
Duecentomila ore
Amarsi un’ora prima
E dopo lasciarsi andar
Duecentomila ore, il video
Il video di “Duecentomila ore” sarà disponibile nei prossimi giorni.