Donne, tra giornalismo e culture parallele: Convegno 5 marzo 2017
Domenica 5 marzo dalle 16:00 alle 21:00 alla Sala Bruno Casini di Scandiano (Reggio Emilia), in occasione della giornata internazionale della donna , si terrà il convegno “donne, tra giornalismo e culture parallele”, organizzato da O.I.M.A.C , organizzazione italo-marocchina per l’amicizia e la cooperazione, in collaborazione con AMRI, alleanza marocchini residenti in Italia e JISR, associazione multietnica di Sassuolo.
Il convegno è patrocinato dal Consolato del Regno del Marocco di Bologna e dal Comune di Scandiano. L’apertura dei saluti istituzionali è del Console Dottor Bouzekri Raihani, a seguire quello dei promotori del convegno e del Sindaco di Scandiano Alessio Mammi.
Introduce i lavori Elisa Davoli , assessore alla pari opportunità del Comune di Scandiano. Il convegno tratterà l’argomento “giornalismo e culture parallele”, un argomento di estrema attualità, e che vede tanti punti di vista diversi, un convegno dove viene messo a confronto il diverso modo di fare giornalismo tra culture parallele ma indubbiamente diverse. Il dibattito vedrà gli interventi di Faiza Magari, giornalista italo –marocchina, di Giovanna Fava, avvocato civilista del foro di Reggio Emilia, che parlerà delle leggi che conformano il giornalismo, e vedrà l’intervento di Sara Baresi, attivista dei diritti umani e Presidente di “Protea human rights”. Seguiranno la lettura di poesie della poetessa Allalì Mounia e un rinfresco a conclusione del convegno.
Questo è un convegno che tratterà un argomento importante quale è il ruolo delle donne nel giornalismo e nelle culture parallele, un convegno che serve per chiarire varie posizioni e punti di vista dei mezzi di comunicazione nelle culture parallele, mettendo al centro la figura della donna in occasione della giornata internazionale dell’8 marzo. Sicuramente nuove sfide attendono le donne nel campo del giornalismo nelle culture parallele, non solo, è una sfida per tutta la comunicazione e per il giornalismo, impegnato a divulgare e raccontare in modo veritiero il mondo delle culture parallele e non.