Dischi in vinile, vendono più dei file in download: il dato dalla Gran Bretagna
Il dato arriva dalla Gran Bretagna e conferma che quella degli LP non è solo una moda passeggera.
2,4 contro 2,1: sono i milioni di sterline ricavati dal vinile e dal download di file musicali. Il dato si riferisce al primo quadrimestre del 2016 ed è stato diffuso dall’Entertainment Retailers Association; in buona sostanza ribalta il risultato dello stesso periodo del 2015, quando a fronte di 4,4 milioni di sterline spesi in file musicali il disco nero ricavò solo 1,2 milioni di sterline.
Dietro a questo fenomeno si possono azzardare diverse ipotesi. In primo luogo culturalmente le persone fanno fatica ad acquistare beni e servizi impalpabili come i file, anche se questo fenomeno riguarda maggiormente l’Europa del sud, Italia compresa.
Ma c’è anche l’aspetto rituale del vinile, che non può essere ascoltato in mobilità ma ha bisogno di una vera e propria seduta d’ascolto, in cui magari si gode anche della grafica della copertina dell’album e degli eventuali inserti fotografici o dei testi delle canzoni.
Di sicuro non c’è solo l’aspetto nostalgico, ovvero l’affezione dei 50enni che magari oggi possono comprare senza troppi problemi i vinili che in gioventù desideravano ma rappresentavano un sacrificio economico troppo oneroso. Le vendite di LP, infatti, sono piuttosto trasversali per fasce d’età.
Sia come sia, l’austriaca Pro-Ject sforna dai propri stabilimenti 20.000 giradischi al mese, che vende in tutto il mondo; e non è neanche la leader di mercato! E il fatto che la grande distribuzione abbia accolto i dischi in vinile nei suoi scaffali non solo alimenta il mercato, ma crea anche nuovi consumatori di musica in formato analogico. Basti pensare che – seppure per un periodo limitato di tempo – in Italia una delle più note catene di discount ha venduto un giradischi ultra-economico.
Che poi per godere in pieno della qualità degli LP sia necessario un impianto hi-fi degno di questo nome e un’accurata regolazione meccanica del giradischi è un altro paio di maniche.