Dietrofront OMS: no al saluto col gomito. Potrebbe favorire il contagio
Il direttore dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sconsiglia il saluto col gomito. Come dobbiamo salutarci?
Il saluto col gomito può favorire il contagio da coronavirus. Secondo l’OMS avvicinandosi si aumentano i rischi d’infezione e la possibilità di contrarre il virus.
Secondo il direttore dell’OMS bisogna prendere come modello di saluto la proposta dell’economista Diana Ortega. Vediamo in che modo dovremo salutarci d’ora in poi per evitare il contagio.
Il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus fa dietrofront sul saluto con il gomito. Non garantisce la distanza di sicurezza favorendo la diffusione del covid. Bisogna evitare dei contatti diretti e da oggi in poi abbandonare questa forma di saluto divenuta popolare con l’emergenza sanitaria. Era l’unico modo consentito per salutarsi eppure neanche questo piccolo gesto assicura la sicurezza delle persona, quindi si rende necessario un’alternativa.
Il nuovo saluto proposto da Diana Ortega
Il nuovo modo di salutarsi, preso in considerazione dal direttore dell’OMS, è stato presentato su twitter dalla spagnola Diana Ortega e consiste nel mettersi una mano sul cuore quando si incontra qualcuno. L’economista ha spiegato con un tweet le ragioni di questa nuova pratica sociale:<< Con quella pratica ( il saluto col gomito ), non si riesce ad osservare la distanza di sicurezza necessaria per evitare il contagio, si sta a meno di un metro. Preferisco, per adesso, mettermi una mano sul cuore in segno di rispetto verso gli altri>>. Questo messaggio è stato ripostato da Ghebreyesus per diffondere questa soluzione il più rapidamente possibile tra la popolazione mondiale. Inoltre negli ultimi giorni sempre l’OMS ha sollevato dei dubbi sulla nuova consuetudine di starnutire o tossire nel gomito. Anche in questo caso l’Organizzazione Mondiale della Sanità rivede quando promosso nei primi mesi della pandemia invitando la popolazione ad evitare di usare il gomito per tossire. L’incavo tra le braccia infatti favorisce la proliferazione batterica e diventa inconsapevolmente uno strumento per la diffusione del coronavirus.
