In arrivo le detrazioni fiscali per i pendolari. Dal 2018, infatti, i pendolari potranno detrarre direttamente in dichiarazione dei redditi gli abbonamenti per il trasporto pubblico locale fino ad un massimo di 250 euro. Dovrebbe essere più o meno questa la novità della manovra che, ormai, ha iniziato l’iter parlamentare al Senato. Si ridurranno contestualmente le detrazioni per le ristrutturazioni energetiche (ad esempio per il cambio degli infissi) mentre saranno introdotte quelle per giardini e terrazzi.
L’impianto delle detrazioni dovrebbe, comunque, rimare invariato così come dovrebbe risultare di maggior favore la normativa fiscale sugli immobili. Prorogata la cedolare secca al 10% e confermati bonus energia, bonus per l’acquisto di mobili e bonus verde fino ad un massimo di 10000 euro. Inserite in manovra le detrazioni per i pendolari e, soprattutto, scongiurato l’aumento dell’IVA.
Altro aspetto importante riguarderà gli 80 euro di bonus IRPEF. Vengono infatti superate le soglie di 24.000 e 26.000 euro che passano, rispettivamente, a 24.600 e 26.600 euro. Da non sottovalutare anche la normativa di favore in materia di assunzioni.
