Derek Walcott Morto: l’Omero dei Caraibi aveva 87 anni
É morto Derek Walcott, poeta e scrittore nato a Castries, la capitale di Santa Lucia, Stato insulare del Commonwealth fra il Mar dei Caraibi e l’oceano Atlantico, in America Centrale. Questo prosatore, si può definire così, era noto principalmente per le sue opere poetiche e teatrali scritte e parafrasate in lingua inglese. L’altro idioma che l’uomo ha usato in alcuni suoi lavori minori è il patois creolo che proviene della sua terra natale.
L’Omero dei Caraibi aveva 87 anni
Derek Walcott ci ha salutato questa mattina, aveva 87 anni ed è morto nella sua casa sulla sua isola natale di origine, ovvero Santa Lucia. Il poeta ha detto addio la vita dopo una lunga malattia. A dare l’annuncio della sua dipartita è stato il suo editore statunitense Farrar, Straus and Giroux.
Derek, Premio Nobel per la Letteratura nel 1992 era soprannominato “l’Omero dei Caraibi”. Nel 2010 aveva vinto premio il Thomas Stearns Eliot Prize e nel 2012 era stato insignito del Premio Montale. Il più grande poeta della storia letteraria dei Caraibi, sia in poesia sia in teatro, ha preso spunto dalla tradizione letteraria inglese con spunti di cultura indigena e spagnola con peculiarità caraibiche di ascendenza africana.
Alcune delle sue opere più famose
Derek Walcott ha pubblicato molte opere in versi, tra cui “In a Green Night. Poems 1948-1960” (1962), “The Castaway and Other Poems” (1965), “The Gulf” (1970), fino all’opera epica “Omeros”. In italiano le sue opere sono nel catalogo Adelphi: “Mappa del Mondo Nuovo” (1992), “Ti-Jean e i suoi fratelli – Sogno sul Monte della Scimmia” (1993), “Prima luce” (2001), “Omeros” (2003), “Il levriero di Tiepolo” (2005), “Isole. Poesie scelte (1948-2004)” (2009), “La voce del crepuscolo” (2013), “Egrette bianche” (2015).