Decreto Dignità approvato alla Camera dei deputati con 312 sì
La Camera dei deputati ha approvato la conversione in legge del decreto dignità, con 312 voti a favore, 190 contrari e 1 astensione. Il decreto passa ora al Senato per l’ultima approvazione e la trasformazione in legge. Il decreto, fortemente voluto dal leader pentastellato Luigi Di Maio, contiene diversi provvedimenti, in particolare sul lavoro. “Abbiamo vinto il primo round, ce l’abbiamo fatta, e senza la fiducia”, ha commentato il Ministro del lavoro.
Dl Dignità: cos’è? Le novità introdotte dal decreto
Assumere a tempo indeterminato chi ha meno di 35 anni nel 2019 e nel 2020 garantirà uno sgravio fiscale del 50% sui contributi da versare per i tre anni successivi all’assunzione, con una soglia massima pari a 3.000 euro l’anno. I contratti a tempo determinato che superano i 12 mesi, verranno trasformati automaticamente in tempo indeterminato. La durata massima di questo tipo di contratti è stata così ridotta da 36 a 24 mesi. Le nuove regole entreranno in vigore per i contratti in essere a partire dal 31 ottobre, affinché le imprese possano adeguarsi alle nuove misure. Gli aumenti dei contributi per i rinnovi dei contratti a tempo determinato “non si applicano ai contratti di lavoro domestico”. Aumenta anche l’indennità di licenziamento, che sale da 6 ad un massimo di 36 mesi.
Tornano i tanto discussi buoni lavoro, che potranno essere utilizzati solo dalle aziende agricole, “alberghiere e delle strutture ricettive che operano nel settore del turismo, che hanno alle dipendenze fino a 8 lavoratori”.
Altra novità del Dl Dignità l’introduzione della scritta “nuoce alla salute” sui Gratta & Vinci e le sale slot, come accade già per le sigarette. “I tagliandi dovranno contenere messaggi sui rischi connessi al gioco d’azzardo in modo da coprire almeno il 20% della superficie su entrambi i lati”.
“Approvato il decreto dignità alla Camera, un primo importante passo in avanti per la lotta al precariato, il contrasto all’azzardo e la semplificazione fiscale. Orgoglioso di guidare un governo che lavora davvero per questo Paese”, ha twittato il premier Giuseppe Conte.