Decreto Covid Draghi, prorogato stop agli spostamenti fino al 27 marzo
È stato prorogato il divieto degli spostamenti tra Regioni fino al 27 marzo: questa è la prima importante novità contenuta nel decreto Covid approvato dal governo Draghi nel Cdm tenutosi questa mattina
Si tratta di una conferma a rumors circolanti negli ultimi giorni che parlavano proprio delle ulteriori strette che sarebbero state adottate per fronteggiare l’epidemia da coronavirus e l’exploit delle varianti. Dunque si continua sulla linea intrapresa dal precedente governo Conte. Cosa cambia rispetto al Dpcm che sarebbe scaduto il 5 marzo?
Decreto Covid Draghi, stop agli spostamenti in zona rossa
Il decreto Covid approvato da Mario Draghi presuppone il divieto di circolazione in zona rossa: ciò vuol dire che ci si potrà spostare solo per i motivi comprovati di lavoro, salute o necessità. Inoltre non sarà permesso far visita ad amici o parenti, come invece avveniva grazie alla misura adottata durante le feste natalizie e poi confermate da Conte.
Quella regola vale invece per chi si trova in zona arancione e gialla, per cui si potrà recare presso le altre abitazioni una sola volta al giorno, in massimo 2 persone e con figli minori di 14 anni. Visite che tra l’altro dovranno avvenire tra le 5 e le 22 per non violare il coprifuoco.
Divieto spostamenti tra Regioni, cosa dice il Decreto Covid
Altro tema delicato riguardava lo spostamento verso altre regioni, per cui è stato prorogato lo stop sino al 27 marzo. Pertanto si potrà circolare esclusivamente per motivi di lavoro, necessità o salute con autocertificazione da esibire al momento del controllo da parte delle autorità preposte. Confermato, infine, il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.