Dal 3 giungo si potrà andare e tornare anche dall’estero

Le frontiere italiane verranno riaperte il 3 giugno per tutti i paesi dell’Unione Europea.

Sarà di nuovo possibile viaggiare ed è stato abolito l’obbligo di quarantena per chi arriva nel nostro paese.

Frontiere riaperte dal 3 giugno

Finalmente verranno riaperte le frontiere. Dal 3 giugno tutti i cittadini della comunità europea potranno venire in Italia senza doversi sottoporre alla quarantena di 14 giorni. Il governo prova così a ridare fiato al settore del turismo dopo la proposta del bonus vacanze da 500e. Il provvedimento mira anche ad evitare che l’Italia resti esclusa dai corridoi turistici che potrebbero crearsi tra i paesi meno coinvolti dal coronavirus. Dopo la riapertura dei confini regionali si prospetta quella nazionale per consentire i viaggi e i ricongiungimenti dei residenti all’estero. L’obiettivo come detto è ridare slancio al turismo e salvaguardare, seppur con le dovute precauzioni, la stagione estiva. L’abolizione della quarantena di due settimane è un provvedimento che va in questa direzione. Il ripristino della circolazione è un segnale di speranza per un paese pesantemente colpito come l’Italia che dopo l’avvio della fase 2 guarda con ottimismo al futuro. Resta ugualmente alto il livello d’allarme e un nuovo aumento dei contagi frenerebbe l’iniziativa portando ad una nuova chiusura dei confini.

I corridoi turistici

In questi giorni si è discusso molto dei presunti corridoi che escluderebbero l’Italia dal flusso turistico europeo. Un’ipotesi ventilata dagli stati meno coinvolti come Austria, Repubblica Ceca e Ungheria che non ha trovato nessun riscontro a Bruxelles. La Commissione Europea sta lavorando per le riaperture delle frontiere interne mentre quelle esterne resteranno chiuse fino al 15 giugno. Sarà fondamentale in questa fase coordinare tutti gli stati membri per evitare riaperture disordinate e nuovi rischi per la salute pubblica.