Il Cvtà Street Fest 2018 di Civitacampomarano entra nel vivo
A Civitacampomarano, piccolo comune del Molise che ha dato i natali allo scrittore, giurista e politico Vincenzo Cuoco, si è svolta la terza e penultima giornata del CVTà Street Fest. Quella di ieri è stata la giornata più importante di tutta la manifestazione.
Oltre al Tour dei Muri, un giro di circa 90 minuti alla scoperta di Civitacampomarano e delle zone dove i writers hanno lasciato un segno della loro arte, con i ragazzi delle medie e delle superiori a fare da cicerone, c’è stata una novità assoluta di questa terza edizione: il workshop dei merletti. Alle ore 15 si è una svolta una lezione sull’ “arte del merletto”, un laboratorio di circa un’ora per far conoscere ed apprendere un vecchio mestiere. Hanno potuto partecipare soltanto 6 persone che si sono iscritte all’info point del festival. Alle 17:30 c’è stato il momento dello “Street Food“, dove i civitesi hanno fatto assaggiare ai visitatori le pietanze del posto come: il riso con il latte (ris cu latt), la pizza di granoturco con verdure (pizz e fogl), le scrippelle (scr’pell’) pane impanato e fritto (pane n’rat) e i ceci. Alle ore 20 il writer Never 2501 coadiuvato da Martino Coffa hanno creato una sessione di micro improvvisazione audio-video attraverso “la Macchina”, dei meccanismi composti da rulli che fanno ruotare in modo meccanico dei nastri di carta sui quali l’artista e il pubblico dipingono. La giornata si è conclusa con il Dj set di Arturo e Valerio, in arte Anywave, alle ore 22:30.
Civitacampomarano è un paese che combatte contro i pericoli del forte dissesto idrogeologico e la tentazione di andare via. Quella della street art è un’esperienza inattesa per i civitesi. Grazie alla collaborazione tra la Pro Loco di Civitacampomarano e Alice Pasquini, writer romana direttrice della manifestazione legata a questo piccolo borgo perchè è il paese dei nonni, è nato nel 2016 il CVtà Street Fest che in questi tre anni ha portato in Molise writers non solo italiani ma anche provenienti da varie parti del mondo come Uruguay, Brasile, Argentina, Spagna e Polonia.La particolarità è che questi murales, a differenza di quanto avviene nelle grandi città, vengono realizzati lungo tutto il paese. Grazie a manifestazioni come queste il Molise può farsi apprezzare anche dal resto d’italia. La special guest del CVTà Street Fest è stata Chef Rubio, cuoco nato a Frascati che era venuto in Molise già nel 2015 con il suo programma Unti e Bisunti. Gli organizzatori della manifestazione e i civitesi sperano che Civitacampomarano possa avere un futuro.
Civitacampomarano però non è solo CVTà Street Fest. Durante tutto l’anno è possibile visitare il suggestivo castello medievale che si trova all’interno del borgo.