Cosa succede in caso di mancato pagamento del bollo auto? Purtroppo le leggi sono chiare in materia e, come giusto che sia, andare contro alla legge porta solo problemi da questo punto di vista. Il bollo auto è ormai da anni una delle tasse più discusse e che gli italiani vorrebbero fortemente abolire, infatti risultano circa 90mila firme stilate dagli italiani su una petizione presente su Charge.org per chiedere l’abolizione del bollo auto.
Le sanzioni previste sono molto alte, si arriva persino all’impossibilità di utilizzare il proprio veicolo, ma nella maggior parte dei casi è prevista una multa il cui valore varia da regione a regione. Il bollo auto è una tassa che va pagata sia nel caso di utilizzo quotidiano del veicolo, che di non utilizzo per lunghi periodi.
Chi mancherà nel saldo del bollo auto, andrà in contro ad una multa calcolata utilizzando il sistema del ravvedimento operoso, ovvero quel particolare sistema che permette a chi non ha pagato il bollo auto di tornare in regola pagando una sanzione inferiore, anche se per utilizzarlo il bollo non deve esser stato pagato da almeno 12 mesi.
Trascorso un ritardo del pagamento del bollo di un anno, il valore dello stesso aumenta del 30% trascorso l’anno di mancato pagamento, ed inoltre il prezzo continua a salire dello 0.5% per ogni mese successivo ai 12. Gli altri casi saranno tassati in questo modo: chi paga il bollo in ritardo, ma entro lo scadere dei 12 mesi:
- entro i 14 giorni verrà applicato un aumento dello 0,2% rispetto alla valore originario;
- entro i 30 giorni la multa è di minimo il 3%;
- dal 31esimo giorno fino a un anno dalla scadenza la sanzione è del 3,75%.
Se, in casi estremi, il bollo auto non verrà pagato per ben tre anni consecutivi, scatta la cancellazione del veicolo dal PRA, ovvero il Pubblico Registro Automobilistico.
