Cosa si potrà fare a Capodanno? Coprifuoco, Spostamenti e Attività aperte

Sarà un capodanno molto limitato rispetto al passato ma quali sono esattamente le attività consentite? Ecco tutte le regole su spostamenti, coprifuoco e negozi aperti.

Dopo il Natale, ci avviciniamo a larghi passi a un capodanno che promette di essere decisamente sottotono rispetto a quelli a cui siamo tutti abituati. L’emergenza Coronavirus, nonostante l’inizio della campagna vaccinale, sembra tutt’altro che superata ed è per questo che si sono rese necessarie misure restrittive anche in questo periodo di festività.

Non sono pochi gli italiani che in questi giorni si stanno affannando per capire esattamente cosa si possa fare e cosa no in questi giorni caratterizzati da norme non sempre abbastanza lineari da essere comprese da tutti facilmente. Andiamo insieme a scoprire quali sono i divieti e le ”concessioni” per questo capodanno alle porte.

Capodanno 2020: coprifuoco prolungato

Il coprifuoco per la notte a cavallo tra 31 dicembre e 1 gennaio è stato prolungato di un’ora e andrà dalle ore 22:00 di giovedì alle ore 7:00 di venerdì. La decisione è stata presa probabilmente per cercare di scoraggiare i classici festeggiamenti di fine anno ma è del tutto evidente che si tratta di un provvedimento secondario che di certo non basterà da solo a scongiurare il rischio di pericolosi assembramenti.

Quali spostamenti sono consentiti a capodanno?

A capodanno sarà vietato ogni spostamento che non sia giustificato da comprova esigenze lavorative o di salute ma è possibile al massimo una volta al giorno muoversi all’interno della propria Regione per raggiungere un’abitazione privata dove però non si trovino più di due persone non conviventi con i padroni di casa.

I minori al di sotto dei quattordici anni, ovviamente, non ”fanno cumulo” nel calcolo delle due persone che potranno muoversi per andare a trovare parenti o amici. Queste limitazioni sugli spostamenti saranno valide per tutti i giorni in cui il Paese sarà interamente in zona rossa vale a dire le giornate che vanno da 31 dicembre al 6 gennaio con eccezione del 4 gennaio. Ogni spostamento dovrà essere accompagnato dal modulo di autocertificazione da sottoscrivere in caso di controllo.

Cosa sarà aperto a capodanno?

A capodanno resteranno chiuse tutte le attività considerate non essenziali nelle zone rosse. In sostanza resteranno aperti solo farmacie, alimentari e rivenditori di abbigliamento per bambini e prodotti per l’igiene, tabaccherie e librerie. Bar e ristoranti potranno operare solo d’asporto fino all’entrata in vigore del coprifuoco ma molti Comuni hanno deciso autonomamente di limitare ulteriormente anche questo tipo di attività per evitare che si vengano a creare assembramenti in strada per i tradizionali brindisi tra amici.

Chiese e altri luoghi di culto saranno regolarmente attivi nel rispetto delle regole di sicurezza e, ovviamente, del coprifuoco che già a Natale ha costretto le varie parrocchie italiane ad anticipare la tradizionale messa di mezzanotte.

Si potrà fare sport a capodanno?

È consentita l’attività sportiva individuale nei pressi della propria abitazione purché sia svolta in sicurezza con l’applicazione del distanziamento sociale e con uso di dispositivi di protezione se compatibili con l’intensità dell’allenamento da svolgere. Il Governo non viene quindi incontro a tutti coloro in cerca di scuse per non indossare tuta e scarpe da ginnastica e affrontare a testa alta gli inevitabili kg di troppo acquisiti.

Ovviamente, anche nei giorni della zona rossa di capodanno dovrà essere il buon senso a guidarci per riuscire a svolgere tutte le nostre attività quotidiane, compresa quella fisica, senza correre il rischio di favorire la propagazione del virus.